Si è conclusa alle ore 13.00 di oggi la due-giorni di screening di massa che il Comune di Miglianico ha realizzato sull’intera popolazione presso la palestra della Scuola Primaria in via Martiri Zannolli: nelle 14 ore di apertura (ieri dalle 8 alle 17, oggi dalle 8 alle 13) sono stati 1640 i cittadini che si sono sottoposti al tampone antigenico rapido, tra i quali si sono registrati 37 positivi, immediatamente sottoposti alle misure previste dalla Asl.
«Il dato numerico dei cittadini che hanno risposto all’appello dell’amministrazione comunale – ha commentato soddisfatto alla fine della giornata il sindaco, Fabio Adezio – è stato motivo di soddisfazione e di sollievo: da sempre i Miglianichesi hanno risposto con grande partecipazione popolare alle iniziative di prevenzione che si sono svolte nel nostro territorio. Sono anche soddisfatto della bassa incidenza dei positivi sul totale dei tamponi fatti, che dimostra quanto gli appelli alla responsabilità e alla prudenza siano stati interiorizzati dalla nostra popolazione.
Quello che mi preme sottolineare, comunque, è ancora una volta l’alto numero si volontari che si è messo a disposizione per far sì che tutto procedesse per il meglio: a partire dai singoli consiglieri comunali fino alla nostra efficientissima Pro-Loco, alla Protezione Civile e a numerosi cittadini che in forma singola o associata hanno voluto contribuire a scrivere un’altra bella pagina di coesione e di spirito civico. In tutto, la macchina organizzativa ha contato ben 60 volontari (5 medici, 11 infermieri, 2 farmacisti, 34 volontari, 2 vigili e 4 dipendenti comunali). Sono fortunato ad avere dei concittadini che non solo sono ligi al dovere e alle regole, ma anche si spendono senza risparmio per gli altri.
Il sollievo, infine, è anche per i dati relativi agli studenti delle nostre scuole Primaria e Secondaria, che per due terzi hanno partecipato allo screening, contribuendo quindi a garantire una maggiore sicurezza in vista della riapertura delle scuole. In un momento in cui il tracciamento si fa difficile per l’alto numero dei casi, contribuire a scovare gli asintomatici costituisce un aiuto fondamentale per l’intero sistema».