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L’ ASD Amicacci Abruzzo non vuole smettere di stupire. E punta ad un 2022 da ricordare per dare continuità ad una grande storia di sport. Il Direttivo giuliese, in una nota, ha espresso “orgoglio e soddisfazione per il lavoro svolto in mesi difficili, preservando la propria presenza al vertice della massima serie e guardando al futuro con ambiziosi progetti”. A un passo c’è il traguardo dei 40 anni di storia, che pone l’Amicacci tra le più antiche realtà attive nello sport per persone con disabilità in Italia e, grazie all’organizzazione del Torneo Internazionale di Giulianova (4-22 giugno), nel mondo. L’inizio della stagione agonistica in corso conferma il potenziale del club, con il grande colpo di mercato di coach Carlo Di Giusto, uno dei più quotati e vincenti allenatori d’Europa. A disposizione del tecnico è stata allestita una squadra competitiva che garantisce la certezza di arrivare fino in fondo a tutte le competizioni: anche in questa stagione agonistica l’Amicacci sarà impegnata in campo europeo, dopo aver formalizzato l’iscrizione in Champions League. Il torneo di qualificazione si terrà a marzo, dopo il rinvio disposto negli ultimi giorni dalla federazione internazionale IWBF per le note problematiche legate alla pandemia (a proposito: squadra e staff della società hanno aderito alla campagna vaccinale e, nella già citata nota del Direttivo, invitano a farlo tutti i sostenitori poiché “unico modo per tornare alla piena normalità”). Il 2022 ripartirà dal campionato italiano, dopo la parentesi nazionali che ha visto l’Italia ottenere il quarto posto all’Europeo di Madrid e il pass mondiale.  Il rapporto con il territorio è centrale nel progetto Amicacci e il club ha ottenuto il riconoscimento di “testimonial” della Regione Abruzzo. Sempre con la Regione è in procinto di ripartire il tour nelle scuole, che prevede dimostrazioni sportive e incontri degli atleti con docenti e scolaresche.  Nel frattempo è costante il confronto con il Comune per progettare la costruzione di un nuovo impianto di gioco, adeguato a standard di alto livello.  Tra gli obiettivi più ambiziosi che si pone l’Amicacci per il prossimo futuro c’è quello di estendere la propria attività ad altri sport paralimpici, prima svolti a carattere amatoriale, rilanciando in modalità ufficiale la Polisportiva. Quest’anno è prevista la nascita delle sezioni handibike, sci e vela, insieme al ritorno dalla seconda squadra di basket in carrozzina, costituita in collaborazione con l’Università di Teramo, che verrà iscritta in Serie B.