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In attuazione del piano di controllo relativo al rispetto delle disposizioni per il contenimento e la prevenzione dell’emergenza epidemiologica da COVID 19 del 2 dicembre 2021, i controlli delle forze dell’ordine sono stati indirizzati principalmente nelle aree di maggiore affluenza delle persone, perché maggiormente esposte al rischio di contagi, nonché in quegli esercizi pubblici o in quelle strutture sottoposte all’obbligo di green pass o di green pass rafforzato.

I controlli si sono concentrati nelle aree della movida del capoluogo che, con la presenza di numerose attività di ristoro e intrattenimento, costituiscono un polo di attrazione per i giovani provenienti dai centri limitrofi più piccoli e da diverse località delle altre province della regione e delle regioni limitrofe.

I controlli non hanno comunque trascurato le altre aree del capoluogo, in modo da evitare il formarsi di situazioni diversificate nell’ambito di uno stesso territorio tali da agevolare spostamenti dell’utenza con conseguenti problematicità.

Attività mirate sono state condotte anche in provincia, come evidenzia la sanzione elevata per la mancanza di green pass il primo giorno di entrata in vigore del decreto legge n. 172/2021 in un piccolo comune, che conta una popolazione di 1217 abitanti.

Tenuto conto che i controlli negli esercizi commerciali sono stati fin dall’inizio continui e penetranti, particolare attenzione è stata rivolta anche ai controlli nel trasporto pubblico locale condotti dal personale della TUA in sinergia con le forze dell’ordine.

Nel corso della settimana sono stati controllate sui mezzi pubblici complessivamente 5913 persone, di cui con green pass 5330 e senza green pass 583. L’andamento dei dati dimostra che il maggior numero di utenti senza green pass è stato accertato lunedì 6 dicembre con oltre 200 persone che non hanno usufruito del servizio di trasporto, mentre nei giorni successivi il numero è sceso fino ad arrivare a sole 36 unità senza green pass di venerdì scorso, a dimostrazione di una presa di coscienza e assunzione di responsabilità da parte dei cittadini.

In relazione alle misure introdotte con proprie ordinanze da numerosi sindaci della provincia e dal sindaco del capoluogo, volte a contenere la diffusione del virus, l’attività di controllo è stata diretta anche ad accertare il mancato rispetto dell’uso dei dispositivi di protezione individuale nelle aree individuate dalle ordinanze sindacali, dove non è possibile mantenere il distanziamento personale.

I dati numerici riepilogativi dei controlli effettuati nella settimana dalle forze di polizia sono riportati nel modello.

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