Nel momento più difficile del calcio italiano, tra il nuovo caso plusvalenze e la Nazionale chiamata a marzo a disputare i playoff per poter partecipare al Mondiale, il presidente Gabriele Gravina torna nel “suo” Abruzzo per un appuntamento importante. Domani, a Teramo, il numero uno del calcio italiano sarà il relatore d’eccezione dell’incontro seminariale dal titolo “Dov’è la vittoria? Significati sociali e culturali di un trionfo sportivo” a partire dalle ore 11.00, nell’Aula Magna dell’Università. L’evento è organizzato all’interno del Master in Comunicazione e Politiche per lo Sport, le cui iscrizioni sono aperte fino al 20 dicembre e rappresenta una delle ultime uscite pubbliche del 2021 del presidente, che per anni è stato docente dell’Ateneo. L’incontro, moderato dal giornalista Rai Roberto Vicaretti, sarà aperto dal saluto del rettore Dino Mastrocola e introdotto dal delegato allo Sport e coordinatore del Master Luigi Mastrangelo, e sarà seguito dall’intervista al presidente Gravina, che è impegnato in una complessa opera di ricostruzione del sistema calcistico, sia a livello tecnico sia gestionale, da lui stesso definita “Rinascimento” del calcio italiano. Gravina, infine, risponderà al question time di docenti e studenti dell’Università di Teramo e del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Abruzzo Ezio Memmo, anche lui impegnato in progetti formativi per la governance del sistema sportivo. Nella circostanza, il presidente potrebbe confermare l’intenzione della Figc di candidarsi a ospitare Euro 2028, ipotesi alla quale sta lavorando da tempo, e annunciare il ritorno della Nazionale di Mancini in Abruzzo per una gara ufficiale, come aveva paventato nella visita a Pescara dello scorso settembre. Sempre domani la Coppa “Henri Delaunay” conquistata dalla Nazionale Italiana a Wembley, sarà esposta in Ateneo e potrà essere visitata dalle ore 9.00 alle 11.00 e dalle 13.00 alle 16.30. La coppa è stata esposta anche ieri a Castel di Sangro in piazza Plebiscito, a margine della presentazione del libro “Il Comandante” di Osvaldo Jaconi sul “Castello dei miracoli”, con ospite proprio Gravina che di quella squadra fu presidente. La prima uscita ufficiale del presidente federale dopo la vittoria dell’Europeo era stata proprio in Abruzzo, a Ripa Teatina, in occasione dell’ultima edizione del Festival Rocky Marciano. L’invito a ritirare il premio come “Sportivo Abruzzese dell’anno” era stato recapitato al presidente settimane prima della straordinaria cavalcata azzurra e Gravina sottolineò questa circostanza con estremo piacere.
