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“Ospitare il grande Mikhail Pletnev in concerto, significa davvero segnare la storia del teatro teatino” afferma Giuliano Mazzoccante, pianista di calibro internazionale e docente che sta promuovendo l’appuntamento di domenica 5 dicembre alle 18, con l’associazione ArtEnsemble e in stretta collaborazione con la deputazione teatrale Teatro Marrucino. L’evento è sostenuto dalla EUFSC – European Foundation for Support of Culture di Malta. 
Pletnev si esibirà in un recital imperdibile, con un programma di rara bellezza, suonando musiche di Bach, Brahms, Chopin e una Sonata per pianoforte composta dal musicista contemporaneo Alexey Shor e suonata in una versione personale dello stesso interprete.
A fine concerto è prevista una degustazione di vini locali, in collaborazione con Slow Food Abruzzo. Biglietti al botteghino oppure online su https://www.ciaotickets.com/biglietti/mikhail-pletnev-pianoforte-teatro-marrucino-chieti (intero 15 euro, ridotto 10 euro per Over65, Under25 e studenti).
Nato nel ‘57 ad Arkhangelsk, in Russia, Mikhail Pletnev ha dimostrato molto presto il suo talento, iniziando a studiare al Conservatorio di Mosca a 13 anni. Nel corso degli anni, ha a ricevuto numerosi riconoscimenti e premi internazionali, tra cui un Grammy Award (nel 2005). Si è esibito come solista con tutte le orchestre e i direttori più rinomati al mondo, ha suonato altresì in occasione dell’apertura dei Giochi Olimpici di Atlanta e ha fondato la Russian National Orchestra, la prima orchestra russa non governativa e finanziata privatamente che è considerata una delle migliori orchestre del mondo. I suoi arrangiamenti per pianoforte de ‘Lo Schiaccianoci’ e de ‘La Bella Addormentata’ di Tchaikovsky, per i pianisti di tutto il mondo, sono diventati degli esami tecnici per dimostrare di saper padroneggiare lo strumento.

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