CONDIVIDI

Arresto-dei-Carabinieri

Entra in casa dell’ ex moglie armato di un’ascia e l’aggredisce. La donna si difende e lo mette in fuga. Poi chiama i Carabinieri che lo rintracciano e lo arrestano. E’ successo questa notte in un’abitazione di Ortona. Un 46enne domiciliato a Chieti, nei cui confronti il G.I.P. del Tribunale di Chieti aveva disposto l’allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dall’ex coniuge, armato di un’ascia ha dapprima minacciata di morte la donna, di 47 anni, e l’ha poi presa a calci e pugni procurandole contusioni allo stomaco e alle ginocchia. La reazione decisa della malcapitata, che nella colluttazione è riuscita a ferire alla tempia l’aggressore, ha messo in fuga l’uomo che poco dopo è stato però rintracciato e tratto in arresto dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ortona avvertiti dalla donna stessa. Accompagnati presso il pronto soccorso dell’ospedale di Ortona sono stati medicati e giudicati guaribili in 3 giorni lei e 7 giorni lui. Il 46enne, su disposizione dell’A.G. è stato posto agli arresti domiciliari. Dovrà rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali, minaccia aggravata e violazione di domicilio