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C’è anche Chieti fra i 18 Comuni che sono contraddistinti per interventi di riqualificazione energetica, produzione di energia da fonti rinnovabili e rigenerazione urbana, con relativa riduzione dei consumi e dell’impatto ambientale. Nel biennio 2020-2021 il Gestore dei Servizi Energetici ha erogato circa 200 milioni di incentivi in Conto Termico a fronte di 1.657 richieste inviate dai Comuni. Sono queste alcune delle motivazioni alla base del premio “VIVI – Premio territorio vivibile”, promosso dal GSE e assegnato nell’ambito della XXXVIII Assemblea annuale dell’Anci in corso a Parma, dove lo ha ritirato l’assessore all’Ambiente e alla Transizione Ecologica, Chiara Zappalorto nella giornata di ieri.

“Il riconoscimento riguarda la categoria, “Parco impianti fotovoltaici: premio di incoraggiamento alla sostenibilità” ed è andato ad altri 10 Comuni – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori all’Ambiente Chiara Zappalorto e ai Lavori pubblici Stefano Rispoli – che come noi si sono distinte nel 2020 con azioni di manutenzione tecnica e amministrativa sul proprio parco degli impianti fotovoltaici incentivate dal GSE con il Conto Energia, ottimizzandone le performance. Con il riconoscimento avremo 30.000 euro di incentivi per potenziare la nostra produzione di energia verde e intensificare la nostra azione, consolidando il cammino percorso e investendo ancora di più sulla diagnostica energetica volta alla riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico. Un’opera che vede il Comune attivo da anni e noi in prima linea sin dal primo giorno, con l’avvio da parte della nostra Amministrazione dei lavori in corso nel plesso di Sant’Anna in via Arniense, dove sono cantierati 340.000 euro di interventi di messa in sicurezza ed efficientamento energetico della sede. Al momento sono 12 gli impianti fotovoltaici presenti in città che il Comune gestisce da circa dieci anni, installati su alcune scuole. Si tratta di impianti di diverse potenzialità, alcuni sono da 3 kwp e altri da 17 e 18 kwp, equamente distribuiti nella parte alta e a Chieti Scalo: sono sulla Chiarini, alle Cesari, alla scuola materna di via Ravizza, allamedia Cerritelli, sulla scuola Modesto della Porta di via Don Minzoni, alle medie Antonelli, Mezzanotte e di via Teramo, nonché alla scuola elementare di via Pescara. Non solo cantieri sulla sostenibilità, che via via che otterremo fondi per la manutenzione e riqualificazione delle scuole e degli edifici pubblici attueremo, ma anche forme evolute di sostenibilità e condivisione, attraverso le comunità energetiche, nate proprio per avere energia, tutelando l’ambiente e che promuoveremo con decisione negli anni a venire, anche in vista di progetti e fondi previsti con il PNRR.

Sicuramente metteremo a frutto anche la formazione da parte del GSE volta a promuovere la sostenibilità ambientale, il nuovo piano “GSE IN-FORMA PA 2021-22″ si prefigge infatti di consolidare quanto già sperimentato nelle precedenti edizioni e di arricchire il programma sulla base delle esigenze riscontrate e di certo faremo in modo che ci sia ampia adesione da parte del personale comunale dedicato, a tal proposito ci corre ringraziare il settore dell’Ente che ha seguito gli impianti fotovoltaici e segue questa particolare sezione dei lavori pubblici, consentendo alla città di eccellere e di distinguersi a livello nazionale”.