Sax in spalla, Piero Delle Monache vola in Messico per un tour di tre concerti. Porterà la sua musica oltreoceano accompagnato da Dino Rubino al pianoforte, Tito Mangialajo al contrabbasso e Michele Santoleri alla batteria, tre assi del proprio strumento e dell’interplay.
Queste le date e i luoghi in cui è atteso il gruppo: sabato 6 novembre al teatro-giardino del Cenart– Centro Nacional de las Artes di Città del Messico (alle 13 ora locale), domenica 7 al teatro Juarez La Purisima di Guanajuato (alle 19 ora locale) e giovedì 11 novembre a Torreón al teatro Isauro Martinez (alle 19 ora locale). Sarà possibile seguire il primo concerto in diretta streaming dalla pagina Facebook del Cenart alle ore 20 italiane.
Il quartetto, capitanato dall’apprezzato ed esperto artista pescarese, presenterà il progetto Great American Songbook, con rivisitazioni di evergreen che non smettono mai di incantare. Il programma dunque melodie che hanno fatto la storia, da Gershwin a Bacharach, senza dimenticare alcune composizioni originali.
L’iniziativa porta la firma dal CIDIM, il Comitato Nazionale Italiano Musica, presieduto da Lucio Fumo che, tra gli obiettivi principali, ha quello della promozione dei migliori talenti italiani. Tra i principali fautori del tour, figura anche il direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico, GianniVinciguerra che commenta: “Il jazz italiano torna in Messico e lo fa alla grande. Siamo davvero felici di inaugurare con Piero Delle Monache la 24esima edizione dell’Eurojazz, la kermesse musicale che ogni anno presenta il meglio del jazz europeo a Cittá del Messico”. Delle Monache si fa dunque ambasciatore non solo della migliore realtà artistica abruzzese, ma, ancora una volta, del jazz italiano.
Dopo il recente esordio da cantautore, che lo ha presentato sotto una veste nuova ed inattesa, farcita da rime hip hop e ritmi commerciali, Piero Delle Monache è pronto per un’altra avventura: “Sono grato a chi mi ha scelto – dichiara – e mi ha chiamato a suonare con il mio sax, lo strumento che più amo e che mi rappresenta da sempre. Saremo in bella compagnia, con gruppi che arrivano da Austria, Belgio, Francia Polonia… Non sono mai stato in Messico prima d’ora, sono curioso di scoprire la reazione del pubblico ai nostri concerti, il sapore della cucina, sicuramente piccante, e vedere paesaggi diversi, anche a 2000 metri di altezza. Quanto alle canzoni pop, sono una strada parallela, che sento ugualmente mia. È stimolante poter passare da uno stile all’altro e muoversi in ambienti apparentemente così distanti”.
Delle Monache ha pubblicato numerosi album, anche a suo nome, tra questi Aurum, Thunupa e Road Movie. Negli anni che lo hanno visto passare dal percorso accademico alla carriera professionale, ha vinto premi e borse di studio e incantato pubblico e critica ad ogni latitudine. Si è esibito in festival e teatri internazionali, sui principali palchi italiani ed europei, nonché in Giappone, Turchia, Africa, Stati Uniti. I suoi primi singoli da cantante sono Il Ballo della Mascherina e Reggaeton Urbano disponibili su YouTube e sulle altre piattaforme online.