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La giunta Ferrara ha deliberato nuovi criteri di accesso agli gravi Tari per favorire fasce più ampie di popolazione e attività commerciali. Intanto il termine per la presentazione delle domande è stato prolungato di una settimana.

Passa dall’11 al 18 ottobre il termine ultimo per chiedere le riduzioni tariffarie Tari a beneficio di famiglie, imprese e liberi professionisti. Non solo, si allarga anche l’Isee per le famiglie, passando a 15.000 euro, in modo da poter ricomprendere un numero maggiore di utenti cittadini su cui spalmare i 1.082.505 di euro di fondi statali dedicati.  La novità è stata illustrata stamane dal sindaco Diego Ferrara e, per i settori di competenza, dagli assessori all’Ambiente Chiara Zappalorto, ai Tributi Tiziana Della Penna, al Commercio Manuel Pantalone e alle Politiche sociali Mara Maretti con un appello ad aderire.

“Vogliamo che traggano utilità il maggior numero di utenti – così il sindaco e gli assessori – affinché si possa arrivare a una ripartizione ampia e a sostegno di più famiglie e di più imprese. Abbiamo ragionato e lavorato insieme, condividendo ogni passo con le associazioni di categoria e i sindacati, di cui abbiamo accolto le istanze e che oggi preghiamo di fare da cassa di risonanza a questa possibilità, perché diventi ancora più diffusa. Noi supporteremo la cittadinanza come potremo, con la speranza di poter andare incontro a tantissime richieste evase”.

“Abbiamo ricevuto già tante adesioni, ma in progress molti ci hanno manifestato la necessità di avere più tempo per produrre l’Isee – illustra l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica Chiara Zappalorto – Così abbiamo chiesto agli uffici di procedere con la proroga, affinché si possa arrivare a più famiglie, attività e professionisti. L’ampliamento dell’Isee a 15.000 euro, inoltre, consentirà andare ben oltre la metà dell’utenza cittadina che secondo le statistiche rientra in questi limiti reddituali. Invitiamo tutti coloro che sono ricompresi in questi valori a fare domanda, perché siamo consci dell’importanza di un sostegno da parte dell’Amministrazione, verso chi ha vissuto e vive momenti di ripresa e di difficoltà. Abbiamo lavorato insieme e con il supporto anche dell’assessore Raimondi, abbiamo condiviso questo percorso anche con le parti sindacali, in modo da renderlo il più inclusivo possibile”.

“La nostra premura resta quella di raggiungere più utenti possibili – aggiunge l’assessore al Commercio Manuel Pantalone – e dunque l’appello è quello di rispondere all’avviso che sarà pubblicato fino al 18 ottobre e fornire documentazione di tutto ciò che richiede, Isee e certificazioni. Lo chiederemo anche alle associazioni di categoria che fanno parte del tavolo del Commercio, affinché si facciano vettori dell’invito ed esortino i loro iscritti, siamo certi che siano tanti gli operatori economici con fatturato inferiore ai 10.000.000 di euro nel periodo di imposta 2019 e che nell’intervallo pandemico del 2020 hanno subito una riduzione del fatturato medio mensile di almeno il 27 per cento, rispetto all’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi del periodo compreso fra marzo e aprile 2020. Questi sono i margini a cui fare riferimento nella richiesta dei benefici che siamo certi possano coprire una fetta importante del comparto commerciale”.

Le richieste dovranno pervenire entro le 12 del 18 ottobre:

·       direttamente presso Ufficio Protocollo di Teate Servizi, sito in Piazza Carafa, 66100 Chieti;

·       a mezzo mail al seguente indirizzo: agevolazionetari2021@teateservizi.it

·       a mezzo app “smart.pa” scaricabile da Playstore per Android e da App store per I-phone

·       tramite i seguenti CAF:

1.    CAF UCI – Via Papa Giovanni XXIII, Tel. 0871.403177

2.    INCA-CGIL – Via Valera,4 e Via De Virgiliis, 4/a Tel. 0871.33901/565390

3.    MOVIMENTO CRISTIANO LAVORATORI – Via Pescara, 183 Tel. 0871.552860