Un progetto di bonifica e di valorizzazione di un’opera industriale dal grande valore storico e culturale: l’Officina Storica della TUA di via Del Mancino a Lanciano.
La Regione Abruzzo, infatti, ha finanziato le attività che porteranno sia a completare la rimozione delle attuali coperture in eternit, sia alla posa in opera di una nuova copertura della ex officina dell’Azienda Unica di Trasporti nella, fino a qualche anno fa, venivano eseguite le manutenzione sui treni e sugli autobus.
Il finanziamento, di circa 300 mila euro, consiste in una serie di attività che possono essere riassunte in due macro aree: la prima riguarda la rimozione e lo smaltimento delle coperture in amianto preceduta da tutta una serie di aspetti normativi in materia di sicurezza, la seconda consiste nella copertura dell’edificio.
La durata complessiva dell’intervento prevista dalla data di consegna dei lavori è di circa cinque mesi.
A concretizzare il progetto, dal punto di vista della sostenibilità finanziaria, è stato l’assessore all’Urbanistica e al Territorio Nicola Campitelli: “L’Officina storica di Lanciano è stato il cuore produttivo e tecnico della città di Lanciano nella quale, per decenni, è stato messo in opera il know-how di professionisti del mondo ferroviario ed automobilistico. Abbiamo subito accolto molto positivamente la proposta di TUA di valorizzare uno dei simboli di questa città e mi sono messo in moto per cercare la copertura finanziaria. Sono convinto – ha continuato l’assessore Campitelli – che una volta completati i lavori di bonifica e mettendo a frutto le idee di valorizzazione dell’area, l’Officina Storica di via del Mancino torni ad essere un di storia e cultura di Lanciano e di tutta la Frentania”.
Una volta completati i lavori di bonifica, l’Officina Storica avrà una nuova dimensione di utilizzazione aziendale: “Stiamo ragionando con il Consiglio di Amministrazione e con il direttore generale sulle enormi potenzialità che questa area offre. L’idea è quella di creare un polo museale ferroviario – ha sottolineato il direttore della Divisione Ferroviaria di TUA Enrico Dolfi presente in conferenza stampa – che si combini ad un’altra serie di possibili scenari quali il sinergico utilizzo dell’archivio storico, ma anche la creazione di un dinamico centro di cultura ferroviaria che possa fare di Lanciano, e della sua officina, un crocevia di cultura e di dibattito degli aspetti ferroviari anche a livello nazionale”.