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Tra il silenzio generale e l’indifferenza di troppi  l’Amministrazione del Sindaco Ferrara si prepara a vagliare un “taglio macroscopico” al Trasporto Pubblico Locale.Poco meno di 2 anni fa ,furono tutti latitanti, anzi in molti votarono contro la mini riforma che l’allora assessore ai trasporti (Colantonio Mario) tento di portare in approvazione; da modesti tagli alle corse VUOTE del 3 e 3/ che conducevano a Manoppello Scalo ,con un risparmio per il Comune di circa 84.000,00 degli oltre 340.000,00 che si spendono per una località extraurbana ,di altro Comune e di altra Provincia, si introducevano deviazioni di corse che davano possibilità di accedere a Megalo’, al Centauro ed al Villaggio del Mediterraneo ,con anche una ottimizzazione dei percorsi cittadini.Come ormai consolidata abitudine del Sindaco Ferrara e la sua Giunta ,il fine settimana è dedicato alle “supposte” in senso metaforico per i cittadini di Chieti.Notificando ai consiglieri comunali solo venerdi 24 alle ore 16,37, la corposa documentazione prodotta per il consiglio comunale già convocato per mercoledi 29 ,da vagliare tecnicamente nella commissione consiliare congiunta convocata per lunedi 27 alle ore 11,30.Apparentemente potrebbe sembrare un atto simile a quello già bocciato dal Consiglio Comunale di circa 2 anni fa, perché istituisce gli allungamenti di percorso per accedere a strutture dedicate alla grande distribuzione del Megalo’ e del Centauro, servizi comunque richiesti ed utili alla cittadinanza,ma l’intero atto contiene diverse centinaia di migliaia di euro di tagli economici al TPL per quanto riguarda la quota di competenza comunale ed il tutto si traduce in minori servizi e tagli di chilometri a discapito delle corse all’interno della Città di Chieti.Paradossale appaiono i tagli alle corse dei filobus ,unici mezzi ecologici universalmente riconosciuti e per i quali l’Amministrazione ha usufruito di tanti finanziamenti “green” in questi anni;molteplici tagli a corse di circolari urbane,ai pollicini elettrici tanto utilizzati per l’attraversamento capillare del Centro storico e la fruibilità assicurata per i tanti anziani e coloro con problemi di deambulazione;i tagli si intensificano e si concentrano solo nei periodi FERIALI cioè quando l’economia cittadina lavora e si movimenta di più e la mobilità urbana diviene essenziale nella sua utilità anche per tentare di ridurre i flussi veicolari di perimetrazione al centro storico ed al suo interno.E per i giorni FESTIVI, in cui i bus urbani viaggiano nella gran parte delle linee totalmente vuoti ,nulla cambia,quindi si continuano a perseguire percorrenze chilometriche INUTILI a discapito di quelle UTILI.Altro fattore negativo che spicca sono il mantenimento di TUTTE LE CORSE e le percorrenze chilometriche per Manoppello Scalo (Provincia di Pescara) a discapito dei cittadini di Chieti -capoluogo di Provincia- che si vedono defraudare chilometri e servizi a loro legittimamente spettanti.E’ qui sorge spontanea una riflessione sulla NON AMMINISTRAZIONE del Sindaco Ferrara e la sua Giunta: Chieti come è risultato da numerosi sondaggi di associazioni di consumatori e di tutela dell’ambiente è risultata tra le prime 10 Città Italiane per il miglior servizio di Trasporto Pubblico Locale,sia per l’ottimo lavoro svolto dal titolare del servizio Soc.LA PANORAMICA ,ormai parte integrante della Città stessa, ma soprattutto per il gradimento dei cittadini per un servizio che permette una agevolata mobilità urbana e sostenibile in una Città che sviluppa il proprio tessuto di vita su più livelli e con notevoli distanze da coprire , a volte, con pendenze che diventano proibitive per molti per raggiungere il Centro cittadino;  sia Piazza della Trinità -Corso Marrucino o Piazzale Marconi ;quartieri come Filippone,Villa Obletter, San Martino,Brecciarola,Santa Barbara,Buon Consiglio San Salvatore e tanti altri , usufruiscono di collegamenti vitali per  la Città  e per i residenti grazie al TPL.Questo NON CONTA per il SINDACO FERRARA e la sua Giunta,si taglia il più possibile , ma soprattutto si attuano cambiamenti durante il fine settimana e nel silenzio più assoluto nei confronti dei cittadini ed anche dei tanti lavoratori della Società Panoramica che data tanto tempo cercano di far valere i propri diritti ,. Personalmente vedo un disegno politico povero di idee e ricco di  cattivi presagi.Il Capogruppo Lega Salvini al Comune di ChietiDott.Geom.Mario COLANTONIO

“Se la situazione del trasporto pubblico cittadino è in sofferenza, di certo non è colpa dell’Amministrazione Ferrara, che è al governo da ottobre e si è ritrovata più di una patata bollente per le mani. Colantonio (Lega) spieghi, invece, perché non è riuscito a imporsi con la sua maggioranza (Lega e Fratelli D’Italia) a varare la riforma di cui parla. Spieghi anche come mai la Regione di centrodestra, alla precedente Amministrazione di cui lui era assessore e alla città di Chieti non ha dato nemmeno un soldo per i trasporti pubblici, come ha fatto invece con L’Aquila in ben due Leggi di stabilità consecutive (400.000 euro nel 2020 e 100.000 nel 2021).

Dopo che avrà spiegato tutto questo, forse, potrà dire la sua su una riorganizzazione del servizio che oltre al covid e al cambiamento dei flussi della mobilità territoriale, deve tenere conto di tante cose, fra cui, una non indifferente, qual è la condizione economica del Comune oggi.

Non solo, dica anche come potremo fare a riorganizzare il trasporto da soli e senza soldi, visto che non solo Chieti non ha avuto nulla in passato dal Governo Marsilio, ma di certo la Regione non darà nulla nemmeno in futuro, perché ha tagliato 7 milioni di euro a tutto il TPL abruzzese e lo ha fatto senza una precisa ragione, visto che nulla è mutato sul fronte risorse pubbliche dall’anno scorso a oggi. Però ha aiutato per ben due bilanci consecutivi l’AMA a L’Aquila.

Ora, di certo riequilibrare i conti di un Comune che ha un disavanzo di 74 milioni di euro è un’azione complessa, che genera anche impopolarità, che però l’Amministrazione Ferrara sta facendo perché lavora per il futuro della città e per restituirle respiro,  ma stare inerti per dieci anni a vedere crescere i debiti del Comune che si amministra e poi parlare facendo finta di non essere responsabili delle condizioni in cui è oggi Chieti e in cui sono tutti i suoi più importanti servizi, ci sembra non solo assurdo, ma veramente indecente”.

I consiglieri dei gruppi Pd, Chi ama Chieti, Chieti c’è, la Sinistra con Diego, Chieti per Chieti, Movimento Cinque Stelle, Lista Ferrara sindaco