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Il sogno è diventato realtà. L’Atoms’ Chieti di softball, dopo aver sbancato per 8-1 al quinto inning il campo della Randazzese, si è ripetuta sul diamante amico anche in Gara 2 della finale playoff ed ha staccato il pass per l’A2. Il match è finito 12-1 al quarto inning ed ha evitato lo svolgimento dello spareggio, che si sarebbe tenuto sempre nell’impianto di via Amiterno a Chieti Scalo subito dopo l’epilogo di Gara 2. Partita senza storia anche ieri, con una superiorità schiacciante che si è manifestata sin da subito grazie ad una prestazione praticamente perfetta che ha irretito le pur volenterose avversarie siciliane. La promozione dell’Atoms’, che torna in A2 a distanza di 3 anni dall’ultima volta, è il coronamento di un progetto solido e credibile, che ha trovato pieno e felice riscontro in campo grazie al fecondo mix tra giocatrici esperte e giovanissime provenienti dal florido vivaio come da desiderata del presidente Luigi Salvatore, del manager Loredana Marino e del coach Giancarlo Martella. La forza del collettivo è stata espressa in tutta la stagione, a partire dal girone di qualificazione che ha visto 11 vittorie ed una sola, ininfluente sconfitta, ed è stata esaltata dalle prestazioni, sempre impeccabili, di Anna Salvatore, la lanciatrice teatina che si è confermata vera top player per il campionato di serie B. La festa Atoms’, però, non è stata completa. La sfida decisiva, che riportava a Chieti una gara dei playoff dopo 15 anni (in tutti gli spareggi promozione disputati dal 2006 a ieri, infatti, si era sempre giocato in campo neutro), si è svolta in un impianto chiuso al pubblico. A 48 ore da Gara 2 con la Randazzese, infatti, il Comune di Chieti ha dichiarato l’impianto sportivo Santa Filomena di Chieti Scalo “non agibile” per questioni di sicurezza. Per questo motivo, la partita è stata disputata a porte chiuse, con accesso al terreno di gioco autorizzato esclusivamente agli atleti e ai tesserati consentiti e non ai tanti sostenitori, appassionati e simpatizzanti che avrebbero voluto partecipare ad una giornata storica per lo sport cittadino ed abruzzese. Ma adesso non è tempo di polemiche, c’è un traguardo storico da festeggiare a coronamento di 45 anni di attività di una delle società più longeve e vincenti dello sport abruzzese. Nei prossimi giorni ci sarà la festa ufficiale dell’Atoms’ per celebrare il ritorno in A2 dopo i fasti dell’era Enrico Obletter, poi nelle successive settimane si cercherà, coinvolgendo le istituzioni e il gestore del campo, di risolvere la vicenda.

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