Dai primi dati pervenuti sugli incassi dei parcheggi a pagamento, emerge il significativo aumento che si attesta attorno al 40 % rispetto all’estate 2020. Dalle colonnine dei parchimetri è risultato un introito complessivo di € 153.245 (nell’estate 2020 furono € 100.973) a cui si aggiungono gli € 14.320 degli abbonamenti. Ovviamente, non rientrano tra gli incassi i proventi derivanti dalle sanzioni. “Il consistente aumento registrato dai parcheggi a pagamento nell’estate appena conclusa – ha detto il sindaco Scordella – certifica due dati importanti. Il primo che è confermato quello della crescita del numero degli arrivi e delle presenze dei turisti nella nostra località balneare nell’estate 2021. Il secondo è che c’è stata una responsabile presa di coscienza da parte di cittadini e turisti sulla opportunità e sull’uso dei parcheggi a pagamento. Per quanto riguarda l’amministrazione comunale – ha aggiunto il sindaco Scordella – ritengo che abbiamo seguito la linea, per così dire, dell’imposizione morbida attuando la politica di contenimento del costo del parcheggio nelle aree delimitate con le strisce blu. Per i primi 15 minuti, ad esempio, abbiamo previsto l’esenzione totale dal pagamento, mentre per la prima e per le successive ore di sosta si pagava solo 50 centesimi l’ora, senza contare gli abbonamenti giornalieri dalle 8,00 alle 20,00 che costavano € 3,50”. “I dati che abbiamo avuto finora – ha detto l’assessore alla Viabilità Pamela Giancola – non sono quelli definitivi poiché sono ancora in corso di elaborazione i conteggi analitici dei parchimetri e quelli riguardanti le sanzioni derivanti dai 1.510 verbali redatti nei confronti dei trasgressori. Si tratta, comunque, di entrate che destineremo, come per legge, alla costruzione, al miglioramento e alla gestione dei parcheggi pubblici, oltre che al finanziamento di interventi nel trasporto pubblico locale e al miglioramento della mobilità urbana”.