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Finalmente l’Ater sta realizzando interventi di riqualificazione nel rione Gescal di Pescara. Non secondo le aspettative dei residenti che hanno esposto e mostrato le loro perplessità e preoccupazioni ai consiglieri del gruppo UDC in Comune.
Il capogruppo dell’Udc al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli e il consigliere comunale Berardino Fiorilli hanno incontrato in via Pineta di Roio 68, una delegazione di residenti delle Case Gescal per parlare dei lavori eseguiti dall’Ater nelle palazzine di edilizia popolare. “Io e il collega Berardino Fiorilli siamo stati chiamati da diversi residenti di questo complesso residenziale di via Pineta di Roio di Pescara Colli perché alcuni condomini ci hanno voluto mostrare alcune discrasie, o comunque delle problematiche relative ai lavori fatti in queste palazzine ex Gescal. Noi siamo in buoni rapporti istituzionali con l’Ater. Il presidente Mario Lattanzio è una persona che ci ascolta e che si adopera per la risoluzione dei problemi quando possibile, per cui oggi siamo qui per farci portavoce delle richieste e delle istanze di questi residenti. Siamo qui per valutare la situazione e ascoltare i condomini per poi portare all’Ater le loro richieste. Questo rione è stato oggetto dopo tanti anni, di lavori e della messa a norma architettonica. Lavori necessari e non più rinviabili ma che devono essere completati e conclusi ad opera d’arte per cui occorre che ci sia un controllo serio da parte dell’Ater che probabilmente è in parte mancato in questo caso, per cui auspichiamo che possano essere completati i lavori così come si conviene e nel modo migliore”. Il consigliere comunale Berardino Fiorilli ha poi aggiunto che “Pur non essendo un esperto del settore posso dire che ad occhio nudo si vede in modo palese che alcune opere sono probabilmente state fatte con un po’ di superficialità e questo un po’ ci dispiace perché parliamo di un bel complesso in una zona importante della città dove c’è tantissima brava gente, lavoratori, che meriterebbero e vorrebbero vivere in queste case in maniera dignitosa. Se si spendono dei soldi e lo si fa in maniera sbagliata questa è la cosa peggiore perché diventano soldi buttati. D’altronde i fondi ci sono per fare dei lavoratori fatti bene per cui chiediamo che chi è deputato a questo venga sul posto a vedere a rendersi conto personalmente che alcune cose sono state fatte in maniera grossolana e alcune altre cose sono state trascurate. Per cui assieme al capogruppo Pignoli ci faremo portavoce dei residenti che stiamo ascoltando perché un complesso come questo realizzato anche bene deve essere anche manotenuto bene altrimenti è uno spreco di soldi pubblici ma anche privati di chi ha acquistato con sacrifici questi appartamenti”.