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I numeri e l’andamento del Piano estivo parcheggi a Pescara. Questa mattina a Palazzo di città, la partecipata Pescara Multiservice e l’amministrazione Masci hanno tracciato il bilancio del servizio
Intervista all’assessore Luigi Albore Mascia ed al presidente Benedetto Gasbarro (Pescara Multiservice).

L’estate 2021 è stata caratterizzata dal boom delle presenza turistiche a Pescara e nelle località limitrofe, tanto che le associazioni di categoria e gli operatori economici l’hanno definita come quella della ripartenza economica a dispetto della pandemia. La rete integrativa dei parcheggi 2021 istituita a partire dal 16 giugno dall’amministrazione comunale e dall’assessorato alla Mobilità e Trasporti, allo scopo di  sostenere le attività d’impresa e favorire l’afflusso dei turisti presso stabilimenti balneari, ristoranti e luoghi di svago, ma anche agli eventi di spettacolo e sportivi, ha registrato importanti risultati di servizio, avendo assolto in pieno alla funzione di rendere fruibile la sosta a pagamento a ridosso della riviera, sia a nord che a sud. Il bilancio degli esiti del Piano estivo dei parcheggi è stato stilato questa mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi a palazzo di città e alla quale hanno partecipato l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti, Luigi Albore Mascia, e il presidente della Pescara Multiservice Spa, Benedetto Gasbarro:
<Nella stagione che ha consacrato Pescara come città a vocazione turistica e non solo di servizi e del commercio – ha detto l’assessore alla Mobilità e ai Trasporti Albore Mascia – ci siamo dimostrati all’altezza della Bandiera Blu anche sul fronte del sistema della sosta. I 1800 posti integrativi che avevamo messo a disposizione hanno ottenuto un grande riscontro presso l’utenza e questo fa sì che in prospettiva, grazie al grande lavoro portato avanti da Pescara Multiservice, potremo mettere in campo ulteriori risorse per migliorare ancora di più la nostra offerta>:
Per l’estate 2021 gli stalli a disposizione per la sosta temporanea sono stati complessivamente circa 1800, di cui 1000 sulla strada-parco (via Castellamare Adriatico), 530 sul lungomare sud (Lungomare Cristoforo Colombo – Via Barbella) e 310 sull’area ex Enaip. Scendendo nel dettaglio del bilancio di questa stagione, è stato il parcheggio sulla Riviera Sud quello più gettonato nel 2021, essendo passato dalle 20079 soste dello scorso anno alle 27168 dell’estate appena trascorsa.

<E per questo – ha proseguito Mascia – è stato anche quello che ha garantito il miglior risultato economico, con oltre 50mila euro. In effetti siamo riusciti ad avere una gestione decisamente equilibrata delle aree di sosta estive, mantenendo accettabili i costi per i cittadini e ampliando la disponibilità di posti auto. Vi posso dire che rispetto ad altre città adriatiche – che in alcuni casi chiedono anche il pagamento dell’orario notturno – Pescara è quella che applica le tariffe più basse a fronte di una qualità importante del servizio. Siamo quindi riusciti a imprimere un impulso positivo alla Riviera Sud, valorizzando i lavori di recupero che abbiamo eseguito nell’arco degli ultimi due anni e quelli che ci stiamo preparando a realizzare con i nuovi finanziamenti>.
Ma sono tornati a crescere nuovamente anche i turni di sosta sulla Strada Parco, passati da 13880 a 18215: con i suoi mille stalli è l’area di sosta estiva più ricettiva.  
<Per noi resta però un parcheggio di servizio determinante – ha continuato Mascia – lo è stato d’altra parte per anni anche con altre amministrazioni, che comunque siamo riusciti finalmente a riequilibrare con un’accettabile gestione economica. Qui abbiamo registrato una perdita davvero minima sul fronte economico, a differenza delle altre due aree>.  

Il risultato economico complessivo sulle tre aree ha infatti superato gli ottantamila euro a fronte di 62440 soste. Risorse che saranno investite nell’ulteriore miglioramento della qualità dell’offerta e per l’ampliamento della disponibilità di stalli. In collaborazione con l’ufficio del Verde pubblico, già quest’anno sono stati comunque bonificati e recuperati ulteriori spazi nella parte sud di Pescara.
<Dobbiamo sottolineare – ha detto il presidente di Pescara Multiservice, Benedetto Gasbarro – come la situazione legata alla pandemia abbia ridotto comunque l’afflusso delle persone verso i locali e lidi, che nella quasi totalità dei casi hanno limitato la propria attività agli orari della cena. In generale siamo però molto soddisfatti, in particolare siamo riusciti a ridurre i costi d’esercizio del Piano per due motivi in particolare: abbiamo potuto ridurre la presenza quotidiana dei nostri operatori grazie all’intuizione di provvedere alla sistemazione della segnaletica orizzontale e verticale sul lungomare sud, cosa che ci ha permesso di operare solo grazie ai nostri ausiliari della sosta; gli stagionali sono stati invece impiegati solo sulla Strada-parco e all’ex Enaip, garantendo così assistenza all’utenza>. Di fatto si è registrato un consistente salto di qualità, razionalizzando il più possibile il sistema in modo da renderlo sempre più aderente alle esigenze di cittadini e turisti. Quest’anno Pescara ha lavorato molto con il turismo di prossimità, ma ha visto anche crescere gli arrivi da altre regioni. L’obiettivo per il futuro è quello di far coincidere sempre più l’offerta di servizi con le esigenze di chi sceglie la nostra città per le sue vacanze.