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“Il ritorno in classe odierno deve segnare l’inizio del progressivo rientro nella normalità, nella nostra routine scolastica che significa un’intensa attività laboratoriale ed esperienziale, una importante formazione didattica e conoscitiva, che deve vedere impegnate insieme scuola, Istituzioni e famiglie per garantire ai nostri studenti una straordinaria preparazione perché l’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara ha l’ambizione di produrre non semplici diplomati, ma veri e propri professionisti”. Lo ha detto la dirigente dell’Istituto Alberghiero Ipssar ‘De Cecco’ di Pescara, Alessandra Di Pietro nella cerimonia di apertura odierna dell’anno scolastico alla quale hanno preso parte il Prefetto di Pescara Giancarlo Di Vincenzo, il vicepresidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale Maristella Fortunato con Daniela Puglisi e il consigliere provinciale Davide Berardinucci in rappresentanza della Provincia di Pescara. Presenti nel cortile del plesso di via Italica gli studenti delle 11 classi prime, al loro esordio, riuniti secondo le normative Covid-19 con l’assistenza dei volontari della Protezione civile dell’Associazione ‘Volontari senza Frontiere’ e dell’Associazione ANPPE che assicurerà il servizio di disciplina agli ingressi della scuola nei primi giorni del rientro con il responsabile Covid per la scuola, il professor Don Antonio De Grandis, e le famiglie.

“La vicinanza delle Istituzioni – ha spiegato la dirigente Di Pietro – testimonia lo spirito di collaborazione che la nostra scuola ha saputo instaurare con il territorio nella consapevolezza che da una naturale alleanza può realmente scaturire una formazione efficace su valori condivisi. Alle famiglie, che considero i nostri interlocutori privilegiati con cui condividere valori, rivolgo l’invito a partecipare alla vita della scuola per poter meglio orientare la nostra azione educativa con un ruolo propositivo perché scuola e famiglie sono chiamate a far convergere il nostro lavoro sulla crescita educativa dei giovani. Oggi abbiamo voluto dedicare il momento dell’accoglienza, in particolare, ai ragazzi delle classi prime che entrano a far parte della comunità dell’Ipssar ‘De Cecco’, un Istituto prestigioso ben radicato sul territorio, punto di riferimento in Abruzzo nel settore dell’alimentazione, dell’accoglienza e della ricettività. Ai nostri studenti daremo una formazione non solo specialistica, ma culturale e fortemente connotata, siamo una scuola aperta al territorio che coltiva uno stretto collegamento con il sistema produttivo per offrire ai ragazzi le migliori opportunità di crescita professionale, avvalendosi del contributo delle Associazioni di settore, ampliando le possibilità di stage attraverso i protocolli specifici, guardando ai trend emergenti del mercato per far acquisire ai giovani delle competenze immediatamente spendibili. Il nostro obiettivo, la nostra ambizione, è quella di creare un ambiente di apprendimento positivo, motivante, stimolante e sfidante, prestando sempre molta attenzione ai bisogni e al benessere degli studenti. Il nostro impegno, però, dev’essere corrisposto dallo stesso impegno dei nostri ragazzi nello studio, nella frequenza, nella partecipazione attiva alla vita della scuola garantendo un comportamento non solo corretto, ma anche partecipativo e collaborativo”. “Sicuramente – ha detto il Prefetto Di Vincenzo – l’Istituto Alberghiero ‘De Cecco’ è una delle migliori scuole d’Abruzzo e d’Italia, nella quale si formano non solo uomini e donne, ma professionisti”. “Non ho esitazioni a dire che in questa scuola, soprattutto, si formano uomini della legalità – ha aggiunto il vicepresidente Pettinari – grazie all’impegno quotidiano della dirigenza e del personale scolastico, che sa offrire spunti di confronto, di discussione e di dibattito agli studenti, occasioni che vanno ben oltre la semplice preparazione scolastica”. “Quello che si apre oggi – ha detto ai ragazzi la dirigente Fortunato – è il primo anno scolastico quasi normale dopo il periodo Covid-19 e l’auspicio e che quest’anno si possa arrivare agli esami di stato finalmente liberi dalla pandemia. La scelta organizzativa del ‘De Cecco’ di avvalersi del supporto e della professionalità della Protezione civile per disciplinare gli ingressi testimonia l’attenzione e la capacità programmatica di una scuola che è un esempio di efficienza sul territorio”. Infine il saluto della Provincia attraverso il consigliere Berardinucci “per una scuola d’eccellenza che è compito delle Istituzioni tutelare e supportare”.

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