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Assolutamente positivo l’esito dell’incontro tra i vertici della ASL Pescara ed una delegazione dell’Udc in Comune impegnati per trovare soluzioni efficaci ai disagi nel nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale civile Santo Spirito.

Mercoledì 8 settembre 2021, presso la sede della Direzione Generale della Asl di Pescara, i vertici Asl – il Direttore Generale Vincenzo Ciamponi, il Direttore Sanitario Antonio Caponetti e il Direttore dei Presidi Ospedalieri Valterio Fortunato – hanno ricevuto il capogruppo al Comune dell’UdC Massimiliano Pignoli, il consigliere comunale Berardino Fiorilli e l’assessore Nicoletta Di Nisio, a fronte di alcune criticità del nuovo Pronto Soccorso dell’Ospedale di Pescara segnalate dai rappresentanti comunali in un primo ricevimento del 13 agosto.

La Direzione della ASL di Pescara ha illustrato le strategie attuate nel nuovo Pronto Soccorso, tra cui l’impiego dei medici dei reparti di Geriatria, Chirurgia e Cardiologia e il prossimo utilizzo della graduatoria del concorso regionale per medici.

È stata inoltre menzionata l’introduzione del servizio di Info point con l’impiego di due operatori della Cooperativa Diogene. Prossima è la realizzazione di una cartellonistica dedicata. Sarà riorganizzato il servizio di barellaggio notturno sia presso il Pronto Soccorso sia nel Presidio Ospedaliero.

Per quanto concerne il pre-triage, la volontà condivisa è di trovare una soluzione per giungere alla separazione del percorso dedicato ai pedoni rispetto a quello delle ambulanze, al fine di ridurre i tempi di attesa.

Il Direttore Generale Vincenzo Ciamponi, ringraziando il capogruppo UdC Massimiliano Pignoli, il consigliere Berardino Fiorilli e l’assessore Comunale Nicoletta Di Nisio, ha affermato: “Il confronto instaurato è un’occasione per migliorare quanto già esistente. Il Pronto Soccorso – ha ricordato Ciamponi – è stato inaugurato a luglio dopo un lungo e complesso percorso di gestazione, con l’adeguamento alla pandemia Covid che lo ha reso all’avanguardia a livello nazionale dal punto di vista dell’organizzazione degli spazi e delle apparecchiature mediche. Nonostante gli alti obiettivi raggiunti siamo in fase di miglioramento. Il confronto ci permette di mettere in luce tutto ciò che è migliorabile, ma è importante ricordare che il nostro non è solo un Pronto Soccorso cittadino, è soprattutto un Pronto Soccorso di Area Metropolitana che, per le patologie gravi tempodipendenti, ha un bacino di utenza che comprende circa 7/800 mila pazienti”.

Ciamponi ha inoltre ricordato il ruolo centrale che nel territorio svolgono tutti i Distretti Sanitari, oggetto di massima attenzione da parte della Direzione e volti al potenziamento.

Pignoli, al termine dell’incontro, ha ringraziato i vertici Asl “per aver accolto nuovamente il mio invito” e “perché sono arrivate quelle risposte che noi chiedevamo”.