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Acqua&Sapone

Questo week end l’Acqua&Sapone Emmegross resta ferma ai box per osservare il turno di riposo alla seconda giornata di campionato. La squadra di Bellarte recupera energie, la dirigenza si concentra sulle squadre giovanili e sulle mosse per il futuro. Il ds Gabriele D’Egidio fa il punto della situazione.

Settimana di sosta per noi in serie A, poi sarà Winter Cup: come arriviamo alla Final Four del prossimo week end?

“La sosta è arrivata nel momento giusto. Bellarte questa settimana ha dovuto far fronte a diversi giocatori acciaccati che praticamente non si sono allenati. Credo che addirittura sia difficile riuscire a recuperarli tutti per la Winter Cup Peugeot. Speriamo che il nostro staff medico faccia il miracolo e che i ragazzi ci mettano il proprio impegno per farsi trovare pronti. Il “problema” è che, dall’inizio della stagione, i nostri atleti non si sono fermati un attimo. Quando non c’erano impegni in campionato, subentravano quelli delle Nazionali. Dare ogni volta dai sei ai dieci giocatori, tra Nazionali maggiori (Italia, Argentina e Portogallo) e Under 21, rende difficile la gestione del lavoro fisico, tecnico e tattico della squadra. Tutto questo per dire che purtroppo non arriviamo all’appuntamento nelle migliori condizioni”.

Facciamo un punto sulle squadre giovanili? Come giudica il lavoro di Di Eugenio e degli staff giovanili finora?

“Il lavoro di tutto lo staff è egregio. Anche se in corsa abbiamo apportato delle modifiche alla conduzione tecnica di un gruppo, fino ad ora ci riteniamo soddisfatti di tutti. Siamo perfettamente in linea con il nostro progetto di crescita. I gruppi dei Giovanissimi e Allievi stanno assimilando le impostazioni tecnico-tattiche dei nostri mister. Il gruppo Juniores, totalmente ricostruito, dopo un preventivato avvio difficile, si sta riprendendo alla grande, l’Under 21 lavora a specchio della prima squadra. Credo che in futuro ci toglieremo delle belle soddisfazioni. E siamo molto, molto contenti del lavoro che sta svolgendo Gerry Berardi con la scuola calcio a 5. I bambini e i loro genitori sono entusiasti di quanto fanno sul campo giorno dopo giorno”.

È ripartito per il Portogallo il baby Bruno Latino, ’98, del Boavista: che impressione vi ha fatto? A
giugno sarà nerazzurro?

“Il parere dei nostri tecnici Bellarte, Di Eugenio e Aiello è stato positivo. Il ragazzo ha qualità superiore alla media ed è nostra intenzione farlo venire qui a partire dalla prossima stagione. Anche il ragazzo si è detto deciso a vestire la nostra maglia. Sia lui che il fratello, che lo ha accompagnato qui in Italia, sono rimasti favorevolmente colpiti dall’organizzazione societaria e dalla qualità del lavoro che applichiamo dai settori giovanili fino alla prima squadra”.

 

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