67 piante di cannabis, un complesso impianto di areazione, un sistema di lampade, timer e termometri per il controllo dell’umidità, sono stati trovati e sequestrati dalla Squadra Mobile di Pescara, nell’abitazione di Carlo Bellante. Il 46enne pescarese, odontotecnico incensurato, ora deve rispondere dell’accusa di coltivazione e detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nascosti in vari luoghi della sua abitazione, la polizia ha inoltre trovato 11 piante di marijuana già essiccate, 10 grammi e mezzo di hashish, 7 grammi di marijuana, 250 grammi di foglie di marijuana, nonché materiale utile per la coltivazione delle piante: buste di concime, calendari di germinazione e dépliant illustrativi. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi per cercare di capire la destinazione dello stupefacente che, vista la consistente quantità, non può considerarsi destinato al consumo personale. Inoltre, per quanto risulta da alcune fatture di acquisto del materiale sequestrato, la costruzione dell’impianto potrebbe risalire all’anno 2010, indizio significativo del fatto che l’illecita attività si protraeva già da tempo. Su disposizione del P.M. Paolo POMPA, Carlo Bellante è stato sottoposto agli arresti domiciliari.