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È stato presentato questa mattina, nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Comune, il “Pescara FLUTE Festival 2021” che si terrà nei giorni 16, 17 e 18 agosto 2021 presso l’Aurum – La fabbrica delle idee. Il Festival è organizzato dall’Associazione “Il Canto del Vento”, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara, con la direzione artistica del Maestro Marco Felicioni e con il patrocinio del Conservatorio “Luisa D’Annunzio” di Pescara e della Presidenza del Consiglio Regionale dell’Abruzzo.

La 2a edizione del Festival vanta la preziosa collaborazione di artisti di alto profilo internazionale, tra cui docenti di Conservatori italiani, solisti e prime parti di caratura internazionale, provenienti dalle più importanti orchestre italiane e straniere, oltre a esperti del settore storico e musicale, professionisti ed interpreti provenienti dai diversi ambiti stilistici: antico, classico, etnico e jazz.

<Fondamentali per l’organizzazione del Flute Festival sono state la collaborazione dell’assessorato alla Cultura del Comune e la disponibilità degli oltre 20 artisti che hanno accettato di partecipare con lo spirito di far ripartire questo settore completamente penalizzato dalla pandemia> ha detto il direttore artistico della 2a edizione del Flute Festival, Marco Felicioni, durante l’incontro in Sala giunta. <Il punto di forza del programma per noi – ha continuato Felicioni – è però la presenza a Pescara, tra gli altri, di Peter Lukas Graf, che a 93 anni ha ancora la forza e la passione per mettersi in gioco. Terrà una masterclass per i nostri giovani flautisti, è infatti una grande icona della didattica internazionale>.

L’assessore alla Cultura Mariarita Paoni Saccone ha affermato che l’aspetto importante <è il collegamento della musica con altri eventi, quali masterclass, presentazione di libri, workshop e momenti di confronto tra i musicisti e il pubblico. Insomma una tre-giorni a tutto tondo che siamo felici di aver portato in uno scenario prestigioso come l’Aurum. Un’opportunità per i ragazzi e, dunque, un momento di crescita per la nostra comunità che sta vivendo una nuova primavera culturale anche grazie a iniziative come questa>.