Che l’appetito vien mangiando, tutti lo sanno. Ma questa ipotetica scena calza a pennello, se si pensa alla stagione del Club Aquatico Pescara. Era partita al via della serie B di pallanuoto, certamente con una buona squadra, ma con l’obiettivo di una salvezza tranquilla e poi chissà…Questo “chissà” si è trasformato partita dopo partita in voglia di arrivare ai play-off. Il passo successivo è stato superare in due gare l’ostacolo-Piacenza in semifinale. E sulla carta si trattava di un’impresa, considerando che gli emiliani avevano vinto il proprio girone in regular season.Ora la montagna che il Club Aquatico si trova davanti ha un nome altisonante: President Bologna, probabilmente la squadra più forte di tutti e quattro i gironi.Tra l’altro President e Club hanno giocato nello stesso girone e alla fine il Bologna è arrivato primo e il Pescara secondo: un pareggio e una vittoria per il Bologna, questo il bilancio finora nel campionato.Ma si sa, la finale (in due partite più spareggio, che eventualmente si giocherebbe in Emilia) è la finale…Il coach del Club Aquatico Pescara, Paolo Bocchia: “Il President è una vera corazzata, non lo dico io ma è un dato di fatto. Non partiamo con i favori del pronostico, ma possiamo giocarcela se proviamo a sfruttare le responsabilità che senz’altro avranno i nostri avversari. Ovviamente, il margine di errore sarà minimo perché di fronte troveremo un avversario costruito già da ora per categorie superiori. Cosa chiedo ai miei? Di stare uniti e di aiutarci in acqua l’uno con l’altro, solo così riusciremo a fare il 110 per cento. Nell’ultimo periodo siamo cresciuti, perché abbiamo potuto allenarci un po’ meglio, rifinendo anche determinate questioni tattiche”.Si scende in vasca, domani (sabato) ore 15.30, arbitreranno l’incontro Scappini e Ialeggio.Nel Club Aquatico, c’è il dubbio legato alla disponibilità di Ruscitti, che verrà fugato solo pochi minuti prima dello start.Gara-2, invece, si giocherà mercoledì prossimo sempre alle 15.30 nella piscina scoperta di Chieti.