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Il colore declinato secondo due sensibilità diverse: le figure di Claudia Alessi e le forme di Ignazio Cusimano Schifano.

Si inaugura sabato prossimo, 10 luglio, alle ore 18, nelle sale del Museo delle Genti d’Abruzzo, in via delle Caserme a Pescara.

Una rassegna preziosa, curata da Anthony Molino, che affianca due artisti di grande forza espressiva, con salde radici nell’arte tradizionale e un occhio attento alla sperimentazione.  “Teatri dell’Io” raccoglie esperienze diverse con una matrice comune, quello della ricerca profonda nella tecnica del colore, dell’attenzione al movimento, al particolare, anche se apparentemente sfumato.

“Siamo in presenza di energie vitali, a volte soppresse, di persone che cercano una propria sostanza – si legge nella nota di Anthony Molino –  una propria mente, un proprio sé (Alessi); come di pensieri folgoranti, spesso incontenibili, che cercano un io da abitare, dove essere contenuti oltre i limiti imposti dalla tela e, di conseguenza, meglio compresi (Schifano). Ambedue che cercano, infine, nuovi palcoscenici, nuovi io. Che forse, in ultima analisi, cercano noi”.

“Si tratta di una esposizione di arte contemporanea molto interessante – sottolinea la direttrice della Fondazione Genti d’Abruzzo, Letizia Lizza – la terza che ospitiamo dopo quella di Pep Marchegiani e quella di Michele Montanaro. Stiamo cercando di recuperare tutte le opportunità rimaste sospese durante il periodo di chiusura al quale siamo stati obbligati a causa dell’emergenza sanitaria. ‘Teatri dell’Io’ è una mostra che porta a Pescara due artisti importanti della nuova generazione, in una composizione espositiva estremamente accurata”.

La mostra resterà aperta fino al 31 luglio con il seguente orario: martedì e venerdì dalle 10 alle 14, giovedì e sabato dalle 18 alle 21.