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Sono tre gli appuntamenti firmati FLA – Festival di Libri e Altrecose all’interno dell’Atri Cup 2021, la storica miniolimpiade che da oltre trent’anni ospita nella splendida cittadina abruzzese, un borgo ricco di storia e di cultura, centinaia di giovani atleti provenienti da diverse regioni d’Italia e da diverse nazioni di tutto il mondo. Michele Zarrillo venerdì 9 luglio, Vito Mancuso sabato 17 luglio e Marcello Veneziani venerdì 30 luglio, saliranno sul palco dell’Arena Spettacoli allestita in Piazza Duchi d’Acquaviva per tre incontri all’insegna delle parole e delle emozioni. Ingresso libero con prenotazione sul sito www.viviatri.it.

Per il quarto anno consecutivo si conferma la preziosa collaborazione tra l’Atri Cup e il nostro Festival di Libri e Altrecose”–ha dichiarato Vincenzo d’Aquino, direttore del FLA. “Una collaborazione all’insegna di un binomio, quello tra cultura e sport, in cui crediamo tantissimo: cultura e sport non soltanto possono coesistere, ma sono evidentemente capaci di rafforzarsi a vicenda, rendendosi reciprocamente più avvincenti e più interessanti”.

Ospite della prima serata firmata FLA, venerdì 9 luglio alle 21.30, Michele Zarrillo dialogherà con la giornalista Paola De Simone in una serata imperdibile tra parole e musica in cui ripercorrerà la sua carriera musicale ricca di successi e di collaborazioni importanti. Michele Zarrillo è uno dei cantautori più amati e apprezzati dal pubblico italiano. Nato a Roma il 13 giugno del 1957 sotto il segno dei Gemelli, nel 1981 ha fatto il suo esordio a Sanremo con la canzone “Su quel pianeta libero”, a cui ha fatto seguito l’anno successivo “Una rosa blu”, una canzone che diventerà un successo soltanto nel 1998, quando sarà reinserita in un nuovo disco.

La popolarità arriva quando, nel 1987, torna a Sanremo e conquista la vittoria nella sezione Nuove Proposte con “La notte dei pensieri”. Da allora, tantissimi brani di successo, da “5 Giorni” a “L’elefante e la farfalla”, passando per “L’acrobata”, “L’alfabeto degli amanti”, “L’amore vuole amore”, “Mani nelle mani”, e collaborazioni prestigiose con altri artisti come Ornella Vanoni, Roberto Vecchioni, Renato Zero e tanti altri.

Sabato 17 luglio, sempre alle 21.30, sarà la volta di Vito Mancuso, intervistato dal direttore del FLA Vincenzo d’Aquino. Il celebre saggista e teologo italiano, spesso oggetto di discussioni e polemiche per le posizioni non sempre allineate con le gerarchie ecclesiastiche, sia in campo etico sia in campo strettamente dogmatico, presenterà il suo ultimo libro è “A proposito del senso della vita” (Garzanti, maggio 2021).

Venerdì 30 luglio alle 21.30, infine, Marcello Veneziani, filosofo, giornalista e scrittore, intervistato da Vincenzo d’Aquino, presenterà il suo ultimo libro “La Leggenda di Fiore”, un romanzo spirituale, tra Zarathustra e Siddhartha, in tempi e luoghi indefiniti, dedicato alla vita e al pensiero di un asceta gioioso. Commentatore dell’attualità politica, studioso della storia e della cultura italiane, Marcello Veneziani si è sempre contraddistinto per uno stile di pensiero controcorrente e animato da passione civile.