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Il festival gastronomico itinerante più seguito e apprezzato d’Italia torna anche quest’anno e lo fa in piena sicurezza. La prima tappa è quella di Pescara, città che ha dato i natali a Street Food Time. Il Porto turistico Marina di Pescara ospiterà, dal 22 al 25 luglio, i food truck che arriveranno da ogni parte dello Stivale. La settima edizione dell’evento, che rientra nel cartellone delle iniziative di Estatica 2021, è organizzato da Blunel con il patrocinio della Camera di Commercio di Chieti Pescara, Confartigianato Pescara e Marina di Pescara.

Le proposte culinarie saranno numerose e variegate, i piatti parleranno di Abruzzo, Marche, Toscana, Emilia Romagna, Lazio, Puglia, Sicilia, Calabria, ma anche Grecia e Sud America. Un tripudio di sapori autentici che andranno dai locali arrosticini alla puccia salentina, dallo gnocco fritto alla cinta senese, dalle olive ascolane alla saccoccia romana, dai cannoli siciliani agli immancabili churritos.

La parte gastronomica sarà completata da pregiati vini locali ed esclusive birre artigianali, una scelta di qualità che si ripete ogni anno con il coinvolgimento di più birrifici artigianali.

Un viaggio del gusto replicato per quattro serate consecutive, dalle 18.00 in poi. L’ingresso all’area del festival è gratuito così come il parcheggio.

Il divertimento avverrà in assoluta sicurezza, con tavoli distanziati e superfici di appoggio continuamente igienizzate. L’ampia offerta gastronomica proposta dall’evento – oltre 100 piatti  in grado di soddisfare ogni gusto – accanto alla preferenza di materie prime di estrema qualità sono da sempre la scelta vincente del festival. Difatti quello di Street Food Time è un cibo da strada scelto e che fa scegliere agli appassionati dell’iniziativa solo le eccellenze più rappresentative dei territori. Una strategia che ha sicuramente premiato nel tempo e che si propone di affiancare ai sapori la storia, le tradizioni e le peculiarità della gastronomia italiana. Perché dietro ogni piatto c’è qualcosa in più. C’è la predilezione per le materie prime, c’è l’attenta preparazione delle pietanze, c’è la passione degli chef e ci sono soprattutto le radici e i valori dell’Italia più autentica.

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