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Dal 25 giugno all’11 luglio la IV edizione di Artinvita, Festival Internazionale degli Abruzzi tra Guardiagrele, Ortona, Crecchio, Orsogna e, da quest’anno anche Pennapiedimonte.

Un viaggio introspettivo dentro la coscienza dell’umanità chiamata ad aprire gli occhi davanti agli abusi divenuti spesso persino inconsapevoli, compiuti sulla terra in cui lei stessa vive e convive con milioni di altre forme di vita che in questo anno e mezzo di pandemia hanno rivendicato silenziosamente, ma in modo dirompente, spazi ed esigenze chiamandoci tutti a rispondere all’appello di re-imparare a costruire insieme il mondo del domani.

Con la quarta edizione di Artinvita – Festival internazionale degli Abruzzi, festival italo-francese nato nel 2018 sotto la direzione artistica di Amahì Camilla Saraceni e Marco Cicolini e che quest’anno si arricchisce della partecipazione di Pennapiedimonte, Comune che si aggiunge a Orsogna, Ortona, Crecchio e Guardiagrele, l’uomo diventa l’elemento naturale capace di rompere gli schemi di un passato che non può più appartenerci riscrivendo e riscrivendosi in una storia che parte da un atto di coraggio: mettere in crisi i rapporti di genere e le nostre relazioni, a partire da quella col mondo in cui viviamo, e guardare ad un domani sostenibile dell’esistenza. L’arte, grazie all’impatto emotivo, visivo e umano, diventa dunque il veicolo per compiere quella presa di coscienza indispensabile per continuare ad esistere.

E’ questo il senso della nuova edizione di Artinvita che prenderà il via il 25 giugno e si concluderà l’11 luglio, presentato questa mattina nella sede pescarese del Consiglio regionale d’Abruzzo, che anche quest’anno patrocinerà e sosterrà l’evento, alla presenza dei direttori artistici del Festival Amahi Camilla Saraceni e Marco Cicolini, il consigliere regionale e presidente della Prima Commissione Consiliare Fabrizio Montepara, i sindaci di Orsogna, Guardiagrele e Pennapiedimonte Ernesto Salerni, Donatello Di Prinzio e Levino Di Placido che hanno sottolineato come la rinascita dei borghi e il rilancio economico dei territorio deve ripartire proprio dalla cultura su cui oggi più che mai è necessario investire. Con loro alla conferenza presenti anche oltre a Nicola Dell’Arciprete (responsabile Dentro La Terra), Chiara Colella (responsabile Responsabile Comunicazione Masciarelli Vini) che ha definito l’Abruzzo come “il segreto meglio custodito” che ha bisogno di essere svelato con l’arte che, in questo senso, può essere il veicolo attraverso cui farlo; Emanuela D’intinosante (HR Manager Italy di Serenity Ontex); Zenone Benedetto (Direttore Artistico Teatro Comunale di Orsogna C. De Nardis) e Giulia Basel, Direttrice del Teatro Florian grazie al quale questa sera Artinvita si presenterà al pubblico con un aperitivo organizzato presso il teatro alle ore 19.

Grazie alle collaborazioni e all’intesa che si sta creando anno per anno con questo territorio e con le persone che si stanno affiancando a questo percorso, da quest’anno più che in passato, Artinvita si sta concretizzando come un progetto mirato ad accogliere e presentare le nuove forme d’arte e i giovani artisti europei che trascorrono in Abruzzo un periodo di residenza per lavorare sui loro progetti beneficiando del clima e dell’accoglienza di questa Regione – hanno sottolineato Cicolini e Amahì: è questo che chiamiamo un progetto di Residenze Rurali nel quale strutture e spazi aprono le loro porte ai nostri artisti, è il caso del Teatro Comunale di Orsogna nella direzione di Zenone Benedetto, che sin dal primo anno del Festival ospita i lavori delle compagnie che invitiamo e anche di nuove realtà come la struttura di residenza “Dentro La Terra” di Arielli gestita da Nicola Dell’Arciprete, un luogo meraviglioso nel cuore della Marrucina dove gli artisti possono soggiornare. Crediamo che tutto ciò – hanno aggiunto -, sulla cura e sulla qualità della vita sia necessario per trasmettere anche ai nostri figli la passione per il lavoro e la vita che svolgeranno e soprattutto il rispetto per i luoghi in cui vivranno. Sono iniziati ad arrivare da giorni i primi artisti che animeranno il Festival ed è con le persone dei borghi che li ospitano che trascorrono le loro giornate, conoscendo noi, le nostre bellezze e la nostra enogastronomia, in uno scambio culturale che parte dall’esigenza di rispondere al bisogno di conoscenza per abbattere stereotipi e pregiudizi”.

Dalle fotografie di Ada Tanquerel, che torna ad Artinvita con un’esposizione fotografica a Guardiagrele fatta di “animali giganteschi”, che vengono a ricordarci come hanno saputo riconquistare i loro spazi persino nelle città durante i mesi del lockdown e che provocatoriamente invertono, per una volta, la prospettiva facendo di noi quasi delle prede, fino alla riscoperta del valore delle erbe selvatiche con un “viaggio nel gusto” pensato per i più piccoli nella natura di Pennapiedimonte, per arrivare allo spettacolo Une Absence de Silence (in esclusiva per l’Italia ad Orsogna il 3 e 4 luglio) di Mathieu Touzè, ispirato al romanzo di Olivia Rosenthal “Cosa fanno le renne dopo Natale?” e che porterà ad Orsogna Il Collettivo Reve Concret, la quarta edizione di Artinvita si conferma come Festival della contemporaneità, rivolgendosi ad un pubblico nuovo e vasto snodandosi tra i borghi d’Abruzzo al fine di valorizzarli e rinnovarne la forza vitale, grazia al coinvolgimento di tutti coloro che li vivono anche con progetti pensati tutti.

Dai bambini agli anziani, con i progetti di Artinvita Kids, il Balkan Cinema Express (il Premio del cortometraggio balcanico) che tornerà protagonista il 10 luglio al Cinema Garden di Guardiagrele) e a quelli dell‘Invecchiamento Creativo senza dimenticare la rassegna cinematografica all’aperto Sguardi Italiani che si terrà tutte le domeniche dall’11 luglio all’8 agosto ad Orsogna e sarà dedicata quest’anno al nuovo cinema documentario italiano. L’incontro di generazioni con esperienze ed esigenze diverse, ma accomunati dal bisogno condiviso di vivere i loro spazi in un’ottica di sviluppo sostenibile a cominciare proprio dal recupero dei loro borghi, cuori pulsante di un Abruzzo che, come il resto del mondo, va rigenerato a partire dalle sue preziose risorse.

Grazie alla sua identità italo-francese il Festival riceve da quest’anno, assieme ad altre 12 organizzazioni italiane, il prestigioso supporto della Fondazione Nuovi Mecenati – Fondazione franco-italiana di sostegno alla creazione contemporanea ed è grazie al supporto di istituzioni private e pubbliche e aziende che il Festival sta riuscendo a proporre le sue attività affermandosi sempre più come un riferimento per il centro Italia. Quest’anno infatti Artinvita riceve il contributo del Consiglio della Regione Abruzzo, che sta credendo nel rilancio del territorio attraverso iniziative come questa, e per il quarto anno il sostegno del Main Partner Serenity Spa confermando una splendida intesa come dichiarato da Emanuela D’Intinosante, HR Manager Italy di Serenity Ontex: “È un onore essere main sponsor di Artinvita – ha dichiarato in conferenza stampa -. Siamo al fianco del Festival perché condividiamo gli stessi valori, a partire dall’importanza delle persone. Un concetto che Artinvita esprime attraverso l’arte e che noi di Serenity Ontex coltiviamo mettendo al centro le esigenze di chi utilizza i nostri prodotti e di chi lavora con noi. È anche grazie a questo se la nostra azienda ha potuto superare con successo la pandemia”.

Dopo il successo delle precedenti edizioni, si rinnova la partnership Serenity-Artinvita. Per il quarto anno consecutivo Serenity, leader in Italia nella ricerca, sviluppo e diffusione di ausili assorbenti innovativi e parte del Gruppo Internazionale Ontex, supporterà il Festival Internazionale degli Abruzzi, la rassegna multiculturale patrocinata dalla Regione Abruzzo, sostenuta dal MIUR e dal MIBACT.
Il Festival Artinvita assume quest’anno un significato particolare, di rinascita post pandemia e con uno sguardo rivolto più che mai al futuro.La rassegna è in programma dal 25 giugno all’11 luglio 2021 e vede l’attrice di fama internazionale Juliette Binoche nelle vesti di madrina.La manifestazione si svolgerà nei Comuni di Guardiagrele, Orsogna, Crecchio, Ortona e Pennapiedimonte. Giovani artisti, performer, autori contemporanei e nuovi cineasti provenienti da ogni parte del mondo, potranno esibirsi, presentare le proprie opere e incontrare il pubblico nella splendida scenografia dei luoghi d’Abruzzo.
“Sosteniamo Artinvita sin dalla sua prima edizione perché ci rispecchiamo negli stessi valori, a partire dall’importanza delle persone – ha dichiarato Emanuela D’Intinosante, HR Manager Italy di Serenity Ontex – un elemento che il Festival interpreta attraverso l’arte, una delle più alte forme di espressione dell’essere umano. Allo stesso modo in Serenity coltiviamo questo valore mettendo al centro delle nostre attività le esigenze delle persone che utilizzano i nostri prodotti e al tempo stesso quelle di chi lavora con noi.Quest’anno poi Artinvita assume un significato particolare, di rinascita. In Serenity siamo riusciti a superare la pandemia proprio mettendo sempre le persone al centro – ha concluso Emanuela D’Intinosante –  da un lato garantendo a chi utilizza i nostri prodotti gli stessi eccellenti standard di qualità e di servizio di sempre, dall’altro valorizzando e proteggendo le persone che lavorano in Serenity, alle quali va la nostra gratitudine per il loro impegno che non è mai venuto meno, neppure nei momenti più duri della pandemia”.
Emanuela D’Intinosante sarà presente anche il 22 giugno alla conferenza stampa inaugurale di Artinvita, presso il Palazzo della Regione a Pescara, insieme agli organizzatori del Festival e ai Sindaci dei comuni che hanno aderito all’iniziativa. 
La direzione artistica dell’evento è curata dal duo italo-francese Amahì Camilla Saraceni e Marco Cicolini. “Anche per questa edizione abbiamo avuto la conferma della splendida intesa con Serenity, una delle eccellenze produttive del territorio – ha commentato Marco Cicolini – ed è anche grazie al supporto di aziende come Serenity che il Festival si sta affermando sempre più come un punto riferimento culturale per il Centro Italia. Consideriamo l’edizione 2021 come quella della ripartenza e da qui guardiamo con fiducia e rinnovata energia al futuro”. 
Per ulteriori informazioni sul ricco programma di Artinvita, visita il sito artinvita.com e i canali social ufficiali dell’evento. 
# # #  SerenityI prodotti Serenity nascono dall’impegno e dalla sensibilità dell’azienda volti ad aiutare le persone a conservare la propria autonomia e la propria libertà, restituendo a donne e uomini la serenità di una vita attiva e la sicurezza psicologica nel rapporto con un contesto sociale sempre più dinamico. Oltre 40 anni di esperienza nella fornitura di ausili per l’incontinenza che raggiungono l’utilizzatore attraverso tutti i canali distributivi. Una conoscenza approfondita delle esigenze del mercato e delle persone. Serenity è leader in Italia nella ricerca, nello sviluppo e nella diffusione di ausili innovativi. Questi i numeri della capacità produttiva Serenity in Italia: 260 dipendenti, oltre 300 collaboratori, 163.000 mq di superficie del sito produttivo di Ortona (CH) con produzione a ciclo continuo. Oggi oltre un milione di persone utilizzano prodotti Serenity.
OntexSerenity è parte del Gruppo Internazionale Ontex, nato nel 1979 e con sede centrale a Bruxelles. Il Gruppo commercializza i propri prodotti in oltre 110 Paesi con più di 30 marchi. Ontex ha 18 siti produttivi, 9 centri R&D e oltre 10.000 dipendenti nel mondo, di 50 nazionalità. ll fatturato (2019) si attesta oltre i 2,28 mld di Euro ed è quotato alla Borsa di Bruxelles (EBR: ONTEX).