Continuano le attività di manutenzione sullo Stadio Angelini in vista della partita di domenica contro l’Avezzano. Massima attenzione per rendere l’evento fruibile sia in termini di pubblico, sia di sicurezza, anche per il valore potrebbe avere l’esito per la squadra e per la città.
“Stiamo facendo gli ultimi sopralluoghi per rendere lo stadio nuovamente fruibile e rispondente ai protocolli richiesti dalla normativa covid per gli eventi aperti al pubblico – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore allo Sport Manuel Pantalone – Nella struttura abbiamo provveduto a fare le dovute operazioni affinché non ci sia alcun tipo di criticità per il pubblico e, di concerto con la Polizia Municipale, recependo anche le direttive del tavolo prefettizio dell’ordine e sicurezza pubblica, abbiamo anche predisposto delimitazioni nelle aree esterne, affinché tutto possa svolgersi nel migliore dei modi e senza disagi.
Su tutto vale, però, il buonsenso: si tratta di una partita importante, che potrebbe, come auspichiamo, portare il Chieti a una promozione a lungo attesa e conquistata grazie a un campionato giocato in modo eccellente, dobbiamo sostenere la squadra e farlo senza esasperazioni, così come dovremo prepararci a una possibile festa, in modo che tutte le regole siano rispettate. Per tali ragioni abbiamo prodotto un’ordinanza che vieta la vendita di bevande in lattina e vetro, affinché non possano diventare pericolose per la pubblica incolumità e lo Stadio e la città saranno sottoposte al continuo controllo da parte delle forze dell’ordine, perché ci siano comportamenti consoni alla situazione.
Tutti speriamo che l’agognata promozione in D arrivi, perché dia modo alla squadra di crescere e di proseguire verso altri importanti traguardi, ma non dobbiamo dimenticare i mesi e la pandemia da cui dobbiamo ancora uscire del tutto, per poter tornare a una vita normale e meno contenuta nei comportamenti, specie in pubblico. È necessario, e lo chiediamo a tutti i cittadini, tenere presente di questo e cercare di dare valore alla propria presenza accanto alla squadra, in modo responsabile e rispettando le regole, perché non è in gioco solo l’ordine pubblico, ma la sicurezza di tutti.
Sarà un primo importante passo verso la rinascita e la ripresa delle attività, che speriamo di vedere presto rappresentate al massimo sul nostro territorio e all’interno di tutte le nostre strutture, dobbiamo farlo bene, uniti dalla gioia del risultato e dalla voglia di andare oltre questo anno che abbiamo vissuto”.