I progettisti Mosé Ricci, Raffaele Conti ed Amelia Moccia hanno presentato il progetto di realizzazione del portale di palazzo Sirena, che sorgerà in luogo dell’allestimento provvisorio montato all’indomani della riduzione dei volumi della struttura.
Il team di architetti aveva già progettato negli anni ‘90 la Torre del palazzo, che dal 2017 è rimasta come corpo architettonico autonomo isolato, ristrutturata al suo interno (nel 2015) per ospitare l’attuale Auditorium Sirena. Il Ministero per i Beni Culturali ha vincolato la Torre dell’Auditorium Sirena come Monumento Nazionale con Diritto d’Autore (Raffaele Conti, Amelia Moccia, Mosè Ricci) per ogni ulteriore modifica.
Lo studio di fattibilità appena depositato prevede un nuovo ingresso lato collina con scale e ascensore per il teatro e per la terrazza superiore.
“Il completamento architettonico dell’Auditorium della Sirena è concepito come un nuovo affaccio sulla città”, spiegano i progettisti, “Dal punto di vista volumetrico le sue dimensioni sono essenziali. Il nuovo corpo contiene l’ingresso alla sala dalla Piazza della Sirena e simmetricamente ai suoi lati le 2 scale di sicurezza che servono tutti i livelli dell’auditorium avvolgendosi intorno ai due nuovi ascensori. Si tratta di un nuovo volume completamente aperto, sia per ragioni di sicurezza antincendio si per evitare inutili costi aggiuntivi) come un pronao delle sale all’interno della Sirena esistente schermato da una pelle di mattoni chiari, poveri di ossidi, come quelli della facciata dell’auditorium.
Il volume è spaccato in due da un’apertura cielo-terra che segnala gli ingressi ai diversi piani. Al livello della piazza la fenditura indica e lascia vedere il mare attraverso gli spazi della Sirena. Al livello della sala l’apertura centrale segnala l’ingresso e l’accesso alla nuova terrazza sud come spazio panoramico e di spettacolo aperto alla città. La terrazza che sporge sullo spazio pubblico è retta da tiranti e scale a sbalzo da che si ancorano al corpo dei collegamenti verticali e crea una grande pensilina che copre dalla pioggia e da ombra all’ingresso principale sulla piazza. Il sistema delle scale rende fruibile e indipendente ogni funzione del complesso edilizio della Sirena. La pelle di mattoni che copre il nuovo volume è caratterizzata da una trama a fasce verticali composta da due diverse tessiture murarie: una fitta e compatta analoga a quella della torre/auditorium esistente e una più rada “a fienile” con file di mattoni alternate a spazi vuoti. La diversa tessitura garantisce non solo la migliore circolazione dell’aria e il raffrescamento ma anche un effetto luminoso importante. Di giorno l’ombra delle bucature alleggerisce la massa del corpo in mattoni. Nelle notti di spettacolo la trama aperta lascia filtrare la luce all’esterno verso la piazza come se la Sirena si accendesse come un faro nello spazio pubblico urbano a segnalare con allegria la sua piena attività. Infine, il nuovo corpo ripristina l’accesso alla terrazza di copertura dell’auditorium con un’agibilità significativa di circa 200 persone ai sensi della normativa di sicurezza antincendio. Sulla terrazza si potrà tornare a ballare, a cenare, a suonare godendo dall’alto della vista sontuosa dell’Adriatico”.
Il Piano Interrato sarà destinato agli impianti tecnologici e al rimessaggio.
Il Piano Terra oltre che fungere da ingresso e collegamento con la Sala Ovale del Palazzo Sirena e accesso ai due gruppi scala e ascensori, conterrà piccoli spazi espositivi ricavati anche dalla eliminazione del preesistente vano ascensore.
Dal Piano Mezzanino , posto tra il piano terra e il primo , si accede alle scale esterne che permettono l’accesso al Terrazzo che potrà essere fruito indipendentemente dalle attività dell’Auditorium.
Al Primo Piano si accede all’Auditorium e al Terrazzo in aggetto sulla Piazza Sirena.
Al Secondo piano attraverso il “Ponte”di collegamento tra i due gruppi scala si accede alla zona Camerini e Regia , permettendone così un utilizzo autonomo.
All’ultimo piano la scale e gli ascensori permetteranno di raggiungere la “Terrazza sul
Mare” l’affaccio sulla Piazza Sirena e sul Centro Storico.
Il costo stimato dell’opera è di circa 600mila euro.