Ha appena 13 anni la brava atleta pescarese, Valentina Procaccini che ai Criteria giovanili di nuoto ha vinto 5 titoli nazionali, registrato 2 record italiani e sfiorato il terzo
13 anni e un grande sogno: partecipare alle Olimpiadi. Valentina Procaccini, mamma cubana e papà pescarese, reduce dalla conquista a Roma di ben cinque titoli italiani (50, 100, 200, 400 stile libero e 100 rana) ai Criteria giovanili di nuoto – categoria Ragazzi primo anno – ha ricevuto nel pomeriggio di ieri una pergamena di benemerenza dal sindaco Carlo Masci, dall’assessore allo Sport Patrizia Martelli e dal consigliere comunale Claudio Croce. Il talento prorompente della ragazza, uno dei prospetti più promettenti del nuoto italiano, è stato subito notato da uno dei centri più importanti d’Italia e fucina dei più grandi campioni del Paese, il Circolo Canottieri Aniene; tanto che Valentina ha compiuto una scelta di grande coraggio per una ragazza di soli 13 anni, sostenuta dai genitori e dalle sorelle, trasferendosi nella Capitale alla corte di Christian Minotti, tecnico al quale si devono molti degli ori e delle medaglie che l’Italia ha appena conquistato, agli Europei di nuoto di Budapest, in particolare con Simona Quadarella e Silvia di Pietro. Gli elementi per pensare a una crescita importante ci sono tutti, tanto che il sindaco ha augurato alla ragazza <un futuro di soddisfazioni, ma senza dimenticare mai le proprie origini, perché le radici rappresentano spesso uno dei fondamenti per affermarsi nella vita e quindi anche nello sport>.