Parte lunedì in Abruzzo la “campagna vaccinale di prossimità”, riservata ai piccoli e piccolissimi Comuni delle aree interne della regione.
Lo comunica l’assessore alla Salute Nicoletta Verì, specificando come in questa prima fase l’iniziativa riguarderà alcuni centri delle province di Chieti e L’Aquila, dove sono presenti la maggior parte di questa tipologia di Comuni con popolazione inferiore ai 500 abitanti.
“Le vaccinazioni – sottolinea l’assessore – saranno eseguite dai team vaccinali militari messi a disposizione dalla Struttura commissariale del generale Figliuolo, che ha esteso il programma già predisposto per le isole minori anche ai paesi montani in cui vivono soprattutto anziani e dove la viabilità per raggiungere gli hub vaccinali è più difficoltosa”.
I team si recheranno nei centri in una giornata prestabilita e sottoporranno a vaccinazione l’intera popolazione residente che avrà manifestato il proprio interesse alla somministrazione.
“La vaccinazione di prossimità – continua la Verì – oltre a limitare i disagi e lunghi spostamenti per i residenti nei centri più remoti, consentirà di creare piccole zone covid free, che assicureranno non solo la ripresa di una normale vita sociale in queste comunità, ma potranno anche renderle destinazioni turistiche appetibili proprio per le garanzie di sicurezza sanitaria che tanti villeggianti oggi ricercano