CONDIVIDI
Inizia con una sconfitta il 2015 della Pescara Basket, che inaugura il girone di ritorno perdendo 83-73 in quel di Pedaso. Ma questa sconfitta ha poco a che vedere con quella che maturò alla prima giornata, ed anzi i ragazzi di coach Merletti in una situazione di emergenza hanno dato prova di grande carattere e forza d’animo, non andando lontani dal colpaccio.
L’Icubed, ancora senza capitan Domesi (rimasto in panchina per tutto l’incontro) parte con Carletti, Perini, Monticelli, Di Angilla e Conti, i biancazzurri (privi di Ferri) rispondono schierando Di Marcello, De Luca, Febo, Pira e Adonide. L’avvio è molto equilibrato: Pedaso è trascinata dal neoacquisto Monticelli, che segna tutti e 9 i primi punti della formazione marchigiana. Non è probabilmente un caso che sia lui a guidare gli uomini di coach Camarri nelle battute iniziali, considerando la lunga serie di sconfitte da cui proveniva il resto della squadra, comprensibilmente un po’ bloccata nelle fasi iniziali. Gli ospiti non stanno comunque a guardare, in particolare con un tonico Adonide e l’energia di Pira che attacca il canestro con profitto. Sul 10-11 entrambe le squadre sono già in bonus, il gioco è molto spezzettato ed approfittando di qualche disattenzione della difesa ospite Carletti e Ferroni provano a scavare il primo solco sul + 7. Febo con una tripla riavvicina i suoi, ma allo scadere del primo quarto Conti risponde sempre dall’arco dei 6.75 e la prima frazione si chiude sul 26-19.
Pescara apre decisamente meglio il secondo quarto: dopo un canestro di Monticelli, arriva infatti un parziale di 0-9 confezionato da Adonide e Di Giandomenico, che riporta il punteggio in parità. Stilla e compagni crescono soprattutto nella metà campo difensiva, e quattro punti in fila di De Luca tengono gli ospiti incollati alla sfida. L’Icubed sfrutta ancora i tanti liberi a propria disposizione (saranno 46 a fine gara), ed il 5-0 di parziale che riporta avanti i padroni di casa arriva tutto dalla lunetta, complice anche un fallo tecnico sanzionato a coach Merletti. Una penetrazione di Di Marcello e la tripla scoccata da Di Giorgio mandano però le squadre al riposo lungo in perfetta parità: 37-37.
Al rientro dagli spogliatoi la tripla di Di Marcello porta avanti Pescara dopo l’1/2 a cronometro fermo di Monticelli. De Luca e Stilla rispondono dalla lunetta ai canestri di Perini ed ancora Monticelli, ma a salire in cattedra è Conti che con cinque punti consecutivi ridà vigore ai locali per il 47-43. Ancora Perini timbra il +6 costringendo alla sospensione la panchina ospite: Pescara fa più fatica in attacco ma si tiene viva grazie ai rimbalzi offensivi, e Di Giandomenico riporta i suoi a -3 dopo l’1/2 del giovanissimo Vizioli. Di Angilla e l’ispirato Perini del terzo quarto colpiscono la difesa biancazzurra, ma con il doppio playmaker in campo (molto positiva la prova di entrambi i registi di coach Merletti) De Luca e soci attaccano con convinzione il canestro, guadagnandosi viaggi in lunetta (2/4 per Di Giandomenico) e con un bel recupero e canestro in solitaria siglato da Di Marcello. Il finale di quarto è però ancora contraddistinto dalla verve di Perini, che consente a Pedaso di restare avanti sul 59-54.
L’ultimo quarto comincia con un canestro in penetrazione di Conti, a cui risponde dall’altra parte Di Marcello. Il 2+1 realizzato da Di Angilla riporta l’Icubed a +8 oltre a concludere la partita di Pira, uscito per cinque falli. Perini regala la doppia cifra di vantaggio ai suoi, De Luca si guadagna tre liberi (realizzandone due) ma ancora Conti realizza per il 68-58. Pescara, nel momento di massima difficoltà visto che anche Adonide è costretto a lasciare anzitempo il parquet dopo la quinta penalità, reagisce con due triple di De Luca e Di Giorgio dimezzando lo svantaggio. Coach Merletti in una situazione di vera e propria emergenza è costretto ad un quintetto sperimentale con quattro esterni (tra cui l’under Vizioli, autore di una buona prestazione) e lo stesso Di Giorgio in posizione di 5: il gap fisico con gli avversari è evidente, ma cuore e grinta non sono doti che difettano ai biancazzurri sul parquet. Proprio Vizioli concretizza infatti un rimbalzo offensivo consentendo ai suoi di restare a -5, dopo il 2/2 in lunetta di Carletti. Anche Monticelli è implacabile a cronometro fermo, ma Di Giandomenico colpisce dall’arco e Pescara è sotto di 4 con due minuti da giocare. La stanchezza inizia ovviamente a farsi sentire per un quintetto in campo praticamente per tutto l’ultimo quarto, e così un paio di possessi gestiti male su entrambe le metà campo costano di fatto la partita ai biancazzurri: Conti e Carletti firmano i canestri del decisivo allungo, gli ospiti si battono con orgoglio fino all’ultimo secondo ma non riescono ad evitare la sconfitta, con il tabellone che premia i locali con il punteggio di 83-73.
In classifica Pescara resta al terzultimo posto con 8 punti, in attesa di ricevere la Robur Osimo domenica prossima al PalaElettra. Si tratterà di una sfida particolarmente impegnativa, contro una delle squadre più attrezzate del girone, motivo per cui la società invita tutti i propri tifosi a sostenere la squadra per tentare l’impresa. Palla a due prevista come al solito per le ore 18:00.
ICUBED PEDASO-PESCARA BASKET 83-73 (26-19; 37-37; 59-54)
PEDASO: Domesi ne, Meconi 1, Ferroni 5, Di Angilla 12, Monticelli 21, Cernivani, Conti 19, Belleggia 2, Carletti 9, Perini 14. Coach: Camarri.
PESCARA: Di Marcello 13, Di Giandomenico 12, Febo 5, De Luca 13, Vizioli 6, Di Giorgio 8, Stilla 2, Adonide 10, Pira 4, Guilavogui. Coach: Merletti.

 

CONDIVIDI