“Ancora una ennesima figuraccia per la Regione Abruzzo che si vede annullare dal TAR il decreto n.14 del 18.02.2021 del Presidente della Regione Abruzzo, con la quale si nominava Riccardo Chiavaroli, presidente del Co.Re.Com (Comitato Regionale per le Comunicazioni)”, interviene così la Consigliera regionale del M5S Barbara Stella.
E prosegue, “in base alla sentenza pare che non ci sia stata imparzialità nella designazione mancando qualsiasi riferimento specifico ai titoli o alle motivazioni che hanno portato alla scelta dell’uno piuttosto che dell’altro e per di più il Tar evidenzia come Chiavaroli sia politicamente “attivo da anni e attualmente milita in uno dei partiti di governo della Regione Abruzzo”, in quota Lega, e “nel quale ha ricoperto incarichi di vertice e non avrebbe pertanto potuto conseguire la nomina”. Il Comitato svolge diverse funzioni importanti di controllo e garanzia sul sistema delle comunicazioni, tra cui anche quella di vigilare, nel periodo elettorale, sull’applicazione della normativa in materia di par condicio: figuriamoci se questo incarico venisse affidato a qualcuno vicino a questo o a quel partito!”
Conclude la pentastellata Barbara Stella, “l’atteggiamento adottato del centrodestra regionale a riguardo sminuisce e vanifica la funzione del Co.Re.Com che al contrario dovrebbe essere rappresentato con imparzialità e soprattutto indipendenza politica; purtroppo pare che per la Giunta Marsilio questo sia soltanto uno dei tanti ruoli da spartire per risolvere le proprie beghe all’interno della maggioranza”.