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Le pupe e i cavalli, come altri prodotti tipici della nostra tradizione gastronomica, possono non essere consumati da chi soffre di determinate patologie legate all’alimentazione, come il diabete o la celiachia. Ecco perché Diritti Diretti ha donato alcuni di questi dolci senza glutine o senza zucchero a due associazioni di Chieti.

L’Associazione Diritti Diretti, da sempre sensibile ai temi dell’accessibilità, ha voluto ripetere, dopo lo scorso Natale, la donazione di dolci adatti a celiaci e diabetici ad alcune strutture assistenziali di Chieti: l’intenzione è quella di trasformare queste offerte in una tradizione consolidata nel tempo per diffondere la cultura dell’accessibilità. Come infatti amava ripetere Simona Petaccia, l’indimenticata fondatrice della onlus, accessibilità vuol dire dare a tutti l’opportunità di vivere una vita il più possibile senza impedimenti, di qualunque natura essi siano, quindi anche alimentari: dare a diabeti o celiaci la possibilità di mangiare in assoluta tranquillità i dolci pasquali della tradizione abruzzese ne è un esempio.

Per questo, sabato 3 aprile alcuni membri di Diritti Diretti hanno consegnato personalmente 20 pupe e cavalli, prodotti da un laboratorio artigianale della città, a due strutture caritatevoli di Chieti: la Fondazione San Camillo de Lellis, che li distribuirà alla mensa Centro S. Luisa, e la Capanna di Betlemme di Chieti, che provvederà a donarli ad alcune famiglie in difficoltà con componenti diabetici o celiaci.

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