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Il vicesindaco di San Giovanni Teatino, Giorgio Di Clemente, denuncia la totale inerzia della Provincia di Chieti nella gestione della manutenzione delle strade di sua giurisdizione, che percorrono il territorio comunale. Dopo anni di assenza totale di interventi di manutenzione, solo negli ultimi giorni sono stati asfaltati alcuni tratti, grazie ai fondi del Masterplan destinati dalla Regione Abruzzo.

I lavori, però, sono stati incompleti e parziali perché alcuni punti non sono stati toccati e permangono delle lesioni pericolose che provocano non pochi disagi alla circolazione: tra tutti, ci sono da segnalare i tratti pericolosi e costellati di buche nell’asfalto soprattutto nei pressi del plesso scolastico in via Di Nisio e un pericoloso pozzetto su cunetta a bordo strada, sul tratto da Sambuceto a San Giovanni alta. In merito alla zona adiacente il plesso scolastico di via Di Nisio, inoltre, si fa presente la necessità di almeno due dissuasori di velocità.

Di Clemente ribadisce che da anni non vengono effettuati lavori di pulitura delle cunette, dove si accumulano continuamente residui organici, erbacce e rami che vengono lasciati lungo gli argini in seguito agli sfalci, mentre viene effettuato lo sgombero regolare soltanto del legname da fuoco. Si chiede, perciò, con la massima urgenza, un sopralluogo da parte di un responsabile dell’ente provinciale unitamente al personale preposto del Comune di San Giovanni Teatino lungo le tratte di competenza della provincia che attraversano il territorio comunale.

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