Appello congiunto del sindaco Diego Ferrara e del manager della Asl2 di Lanciano-Vasto-Chieti Thomas Schael alle forze economiche e produttive della città, nonché alla cittadinanza, affinché nel più breve tempo possibile possano essere attivati come sede vaccinale gli ex locali dell’asilo nido Peter Pan in via Madonna delle Piane.
“Sarebbe importante recuperare l’uso dei locali dell’ex asilo – così il sindaco e il manager – e di farlo al più presto, in modo da poterli utilizzare per la campagna di vaccinazione di massa che nei prossimi mesi entrerà nel vivo. Ubicazione e spazi sono idonei allo scopo, ma per poter essere utilizzati hanno bisogno di alcuni interventi urgenti a cui il Comune non può dare copertura economica in tempi rapidi, considerata la delicata situazione dei conti dell’Ente, né la Asl, a causa delle poste finora utilizzate per l’emergenza.
Per queste ragioni ci rivolgiamo alle forze economiche e produttive del territorio, affinché ci supportino e rendano praticabile questa soluzione. La via migliore sarebbe quella di mettere a disposizione opere, capaci di riqualificare la struttura che nel complesso è in buone condizioni, ma che per essere stata da tempo ferma necessita: di uno scivolo all’ingresso che consenta l’abbattimento delle barriere architettoniche, di un adeguamento dei servizi igienici calibrati per bambini molto piccoli e di un intervento di tinteggiatura interna in tutti i locali. Già questo basterebbe a renderla fruibile come sede extra ospedaliera delle vaccinazioni.
L’obiettivo è quello di arrivare a una vera e propria sponsorizzazione dei lavori a vantaggio del Comune, con tutte le garanzie di trasparenza e fiscalità che accompagnano questo ufficio quando una delle parti è la Pubblica Amministrazione.
Oppure di combinarla a donazioni che ci consentano di collezionare la cifra necessaria ad agire, da versare sull’apposito conto che la Asl2 ha aperto per gestire l’emergenza Covid e a cui si potrebbe fare riferimento con una specifica causale quale “centro vaccinale asilo Peter Pan di Chieti”. L’IBAN è il seguente IT49L0538715500000003200361, BIC (Codice swift) BPMOIT22XXX 8 (le erogazioni liberali in denaro a enti o istituzioni pubbliche sono deducibili ai sensi della normativa vigente).
Siamo consapevoli della difficoltà che tutti, imprese e cittadini stanno attraversando in questo periodo, ma altrettanto certi che solo attraverso una vaccinazione di massa sia possibile vincere il virus in tempi rapidi e risollevarci, per questo confidiamo che quanti fra imprenditori, cittadini e mecenati, sono in condizione di accogliere questo appello e rispondere con liberalità e vicinanza, si facciano avanti e ci aiutino a portare a termine questa impresa.
A loro andrà non soltanto il grazie di cuore a nome di tutta la collettività teatina, ma anche la disponibilità a rendere tangibile tale solidarietà nel futuro dell’opera, attraverso un pubblico riconoscimento che resti anche dopo l’impiego dei locali per la campagna vaccinale. La struttura, che il Comune affiderà alla Asl, resterà infatti appannaggio della comunità tutta, perché costruiremo insieme un impiego come sede dei servizi territoriali sanitari, che la zona chiede da tempo e che necessita per meglio distribuire sul territorio politiche di prevenzione e cura, lasciando ai presidi ospedalieri l’emergenza”.