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Non lascia particolari problemi l’ondata di freddo e neve che ha colpito la città con la perturbazione di passaggio. I mezzi all’opera dalla notte scorsa e il coordinamento del piano neve, hanno reso possibile il ritorno alla normalità già nella tarda mattinata, mantenendo operativi sia i trasporti pubblici che l’attività di screening della popolazione che fino a domani continuerà ad interessare la città.

“Abbiamo affrontato la nostra prima ondata vera di maltempo gestendo due emergenze importanti – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessore all’Ambiente Chiara Zappalorto, che è stata in continuo contatto con tutte le forze coinvolte dal piano dell’Amministrazione già dalla notte scorsa – Abbiamo provveduto subito a rendere sicure le strade, spargendo il sale già prima della nevicata e associandovi l’attività degli spazzaneve durante tutta la mattinata, un’azione non facile, a causa della particolare resistenza della neve che è caduta copiosa arrivando subito a oltre 10 centimetri. Questo ha reso necessario un costante ripasso dei mezzi sulle arterie principali e un potenziamento del numero di quelli impiegati, al fine di limitare tutti i disagi, anche quelli arrecati da quanti si sono avventurati senza gomme da neve e senza l’attrezzatura indispensabile a circolare. In ogni modo, salvo le strade più ripide e un paio di interventi su un autobus e alcune vetture senza catene, la viabilità non ha subito particolari arresti. La situazione è tornata alla piena normalità già intorno alle 13, ma ora si tratterà di affrontare il problema delle temperature per evitare l’insidia del ghiaccio e nei prossimi giorni la situazione del verde, fiaccato dal peso della neve caduta oggi.

Ci preme far arrivare un ringraziamento a tutti gli uomini della Protezione civile comunale, quelli di Formula Ambiente e della Polizia municipale che sono stati operativi da subito e hanno fatto anche da riferimento per la popolazione, rispondendo a tante istanze diversificate, che incrociavano l’emergenza neve a quella covid. Una cordata che fa da motore anche allo screening della popolazione, in corso fino a domani in città: tutte le sedi sono state presidiate, per questioni di accessibilità e rischi abbiamo deciso di tenere chiusa solo per il pomeriggio di oggi la sede della palestra della scuola Chiarini che, tempo permettendo, tornerà operativa domani.

Didattica sospesa da oggi, una decisione che è stata tempestiva anche sul fronte maltempo, si proseguirà da casa fino al 27 febbraio, in linea anche con l’istituzione della zona rossa da parte della Regione nelle province di Chieti e Pescara. La didattica nei plessi sarà comunque assicurata, in base a quanto stabilisce l’Ordinanza ministeriale n.134, agli studenti con disabilità per cui sia richiesta la presenza a scuola, nonché per gli studenti che manifestino patologie gravi o immunodepressi associate a una condizione documentata che comporti implicazioni emotive e socio culturali tali da doversi privilegiare la presenza a scuola al posto della didattica a distanza. Non lasceremo indietro o solo nessuno. Soprattutto un questo momento”.

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