“La Pallamano sposa il sociale e l’anno 2020-2021 coinciderà con un progetto di inclusione teso ad avvicinare al nostro sport i ragazzi che vivono nei quartieri più critici di Pescara, coloro che, specie per la crisi economica che stiamo vivendo a causa della pandemia, mai potrebbero praticare uno sport. Ed è il principio di inclusione e di aggregazione che contraddistingue e caratterizza il sodalizio della HC Pescara Handball, campioni sul campo da gioco, ma soprattutto nella vita”. Lo ha detto il Presidente della HC Pescara Handball Giuseppe Fierro nel corso della conferenza stampa convocata per presentare il sodalizio negli spazi della Provincia di Pescara, con il Presidente Antonio Zaffiri, e con la compagine societaria e di staff del team, tra cui la memoria storica ed educatore Dino Nebuloso, il Tutor dell’allenatore dell’Under15-Under 17 Lorenzo D’Incecco, il Direttore Sportivo Andrea Ballone, il Capitano della prima squadra in serie B Alessandro Gorilla, il Capitano della Under15-Under17 Antonio D’Incecco con l’allenatore Federico Di Gregorio e una rappresentanza delle due squadre.
“E’ un onore per la Provincia di Pescara poter ospitare la presentazione ufficiale della squadra di pallamano, simbolo di tutti quegli sport minori – ha detto il Presidente Zaffiri – che soffrono, e che fanno sacrifici enormi, poggiando esclusivamente sulla passione, sulla volontà e il volontariato dei dirigenti, e che pure hanno una valenza sociale straordinaria perché sono un punto, un luogo e un motivo di incontro e confronto tra i ragazzi, svolgendo un ruolo fondamentale ancor più evidente nell’ultimo anno, senza dimenticare la valenza dello sport in termini di salute, di attività motoria. La HC Pescara Handball ha però la fortuna di poter contare su una compagine di giovani che sanno dare grandi gioie a quello staff che sottrae tempo, risorse ed energie per il loro futuro”. “L’obiettivo delle società come le nostre, che si dedicano a sport che non sono alla ribalta della cronaca tutti i giorni – ha detto il Presidente Fierro – sono i ragazzi. L’obiettivo più scontato è senza dubbio la vittoria sul campo, ma quello più ambizioso si chiama aggregazione, inclusione, pensare agli ultimi, a quelli che non hanno avuto possibilità nella vita, ed è quello l’obiettivo che cerchiamo di perseguire investendo il nostro tempo cercando di accogliere e di favorire tutti quelli che vogliono venire a giocarsi qualcosa. L’obiettivo finale delle nostre Associazioni sportive è far crescere al meglio possibile i ragazzi affinchè diventino adulti equilibrati. E’ sicuramente un progetto ambizioso, ma la HC Pescara Handball ha nel proprio staff persone di buon senso che fanno dell’onestà e della lealtà il faro della propria vita. I nostri ragazzi formano una squadra di ‘ribelli’ perché noi insegniamo loro a pensare sempre con la propria testa e vogliamo far parlare di noi non solo per aver vinto un campionato, ma perché magari siamo riusciti a fare qualcosa di socialmente più complesso”. “Conosco la Pallamano dal ’77 e, con il rugby – ha detto Nebuloso – è il vero sport che educa e garantisce una sana socializzazione, dove non c’è il tifo cattivo che insulta l’arbitro, ma si educano i ragazzi al rispetto rigoroso delle regole e all’autocontrollo in campo che è fondamentale in uno sport di contatto. Pensiamo che a livello femminile è lo sport più giocato al mondo. E come HC Handball Pescara stiamo per intraprendere un percorso per includere i ragazzi delle Case Famiglia e quelli dei quartieri più difficili di Pescara per toglierli dalla strada, vogliamo portare avanti un progetto che dovrà garantire un nuovo modo di vivere, un esperimento pienamente riuscito in Francia”. “Con l’amministrazione comunale di Pescara – ha anticipato il Tutor D’Incecco – stiamo predisponendo la partecipazione a un bando che riguarda l’inclusione sociale con l’utilizzo dello strumento sport e la pallamano è stata individuata come attività che può offrire grandi opportunità per le famiglie che hanno bisogno di essere incluse, che devono puntare a un riscatto sociale. Purtroppo il Covid ci ha per ora impedito di ampliare l’iniziativa anche alle scuole della provincia di Pescara non potendo relazionarci in modo adeguato con gli Istituti. Inizieremo con il capoluogo, dedicandoci alle classi elementari e medie, supportando le famiglie anche nella dotazione minima per i ragazzi che non potrebbero mai affrontare la spesa, un progetto di 36 mesi da portare avanti sul territorio”. “Tale progettualità sociale e sportiva – ha detto il Capitano Gorilla – carica la prima squadra di una grande responsabilità perché il nostro dovere sarà quello di fare ottimi risultati in campo per portare in alto il nome della nostra città. È evidente che nessuno lotta per arrivare ultimo o secondo e noi daremo sicuramente il meglio”.
“Abbiamo un buon gruppo unito e compatto – ha aggiunto il capitano dell’Under 15-Under 17 D’Incecco – è il nostro obiettivo è vincere il campionato per poi approdare alle finali nazionali e, anche in quel caso, vincere come accaduto due anni fa, qualificandoci vicecampioni”. “La Pallamano – ha concluso Ballone – è sicuramente uno sport bello, pulito, di grande valenza sociale, oggi, mentre le famiglie si disgregano, il nostro compito è anche quello di essere un centro di ascolto e di inclusione. Pensiamo che secondo gli ultimi dati Istat oggi un ragazzo su 5 non pratica sport per motivi economici, e allora la HC Pescara Handball si pone l’obiettivo di modificare tale dato e di influire sul cambiamento della società”. A fine conferenza stampa il Presidente Zaffiri ha donato al Presidente Fierro una targa ricordo, ricevendo dalla HC Pescara Handball la divisa ufficiale nominativa della squadra