Un gruppo di giovani e ragazzi che sono soliti incontrarsi al Bar Brothers, hanno dato vita a una iniziativa che ha suscitato interesse e ammirazione da parte della cittadinanza. Per le festività natalizie si sono autiotassati mettendo insieme i loro piccoli risparmi e le “paghette” per acquistare trenta cesti natalizi che la Protezione civile locale ha provveduto a distribuire ad altrettante famiglie in condizione di bisogno. “E’ un gesto che abbiamo apprezzato moltissimo – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali – non tanto per il valore della donazione, già importante se si considera che si tratta di giovani e giovanissimi che hanno rinunciato alle loro piccole disponibilità finanziarie per metterle a disposizione dei meno fortunati, quanto per il significato sociale ed etico del gesto che si aggiunge a quelli che altre imprese, negozi e singoli cittadini hanno fatto in sintonia con le iniziative messe in atto dal Comune di Silvi in questo particolare periodo”. “Solitamente in circostanze di crisi anche economica come quella che stiamo vivendo da un anno a questa parte – ha detto il sindaco Andrea Scordella – si verifica una sorta di isolamento da parte delle singole persone che sono tentate di tenersi strette le poche disponibilità. In questo caso, invece, i nostri giovani hanno dato un ammirevole esempio di solidarietà rinunciando al loro poco a beneficio di chi, purtroppo, non ha niente. Ancora più significativo – ha aggiunto il sindaco Scordella – é il fatto che questi ragazzi hanno agito in sordina, senza mettersi in mostra cercando e ottenendo la preziosa collaborazione dei volontari della Protezione civile di Silvi. E’ stato a mio avviso uno dei momenti più belli di questo Natale marcatamente condizionato dalla paura della pandemia e dalle tante situazioni di grave crisi economica da essa causate”.