Si torna a parlare di terza corsia sull’autostrada A14, lo fa il sindaco di Fossacesia (Chieti), Enrico Di Giuseppantonio, segretario regionale Abruzzo dell’Udc, che in passato, da presidente della Provincia di Chieti, tentò di ottenerla da ministero delle Infrastrutture e Società Autostrade. “Dalle vicine Marche nelle ultime ore è rimbalzata la notizia che il Governo avrebbe stanziato un miliardo 300 milioni per allargare l’autostrada da Porto Sant’Elpidio a Giulianova.
A renderla nota il senatore marchigiano Francesco Battistoni (Fi). Un intervento che comunque non risolverebbe i problemi che riguardano l’asse autostradale in Abruzzo – dice Di Giuseppantonio – La nostra autostrada è stata concepita tenendo conto dei volumi di traffico degli anni ’70 e ’80 dello scorso secolo. Oggi ha un’ importanza fondamentale nei collegamenti commerciali tra Nord e Sud, ma anche per turismo e zone industriali. Un percorso che, in molti tratti, non offre la necessaria sicurezza per mancanza di corsia di emergenza. Credo che il potenziamento dell’A14 non possa essere limitato al tratto Porto Sant’Elpidio/Giulianova, ma debba essere inserito in un programma di potenziamento che riguarda l’Abruzzo. È un quadro che non può più essere ignorato dal Governo al quale chiedo di nuovo di garantire non solo collegamenti sicuri, ma anche rapidi. Tutti i parlamentari eletti in Abruzzo dovranno tener conto del potenziamento della dorsale Adriatica che attraversa la regione. Non trascurino la loro partecipazione alle scelte per la definitiva adozione del Piano nazionale di rilancio e resilienza per accedere ai fondi europei del Recovery Fund, che dovranno essere destinati anche all’adeguamento dell’A14, con il completamento su tutta la tratta della terza corsia. Anche il presidente della Regione Marsilio ha chiesto queste risorse”.
La direzione regionale dell’Udc ha nuovamente inviato alle istituzioni competenti, fa sapere Di Giuseppantonio in una nota, un documento a sostegno della richiesta di adeguamento dell’autostrada. Richiesta condivisa anche dal segretario nazionale del partito Lorenzo Cesa. (ANSA).
