Creare uno strumento efficace e concreto per sostenere la lotta contro la violenza di genere attraverso azioni, misure specifiche e risorse vere da destinare alle donne vittime di violenza, spesso quella più nascosta ossia quella domestica. Queste sono le finalità del Progetto di Legge presentato dal gruppo consiliare di Forza Italia nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Presidente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, il Capogruppo di Forza Italia Mauro Febbo, il Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale Umberto D’Annuntiis e la responsabile regionale di Azzurro Donna Abruzzo, Rita Ettorre in qualità di promotore dell’iniziativa legislativa.
“La violenza sulle donne – afferma Mauro Febbo – è un’emergenza collettiva a cui tutti noi dobbiamo dare risposte. Per questo abbiamo fortemente voluto presentare questo disegno di legge che ha tra le finalità l’istituzione, per la prima volta nella nostra Regione, di un Soccorso di Libertà, quale sussidio specifico di sostegno per favorire, attraverso l’indipendenza economica, l’autonomia e l’emancipazione delle donne vittime di violenza domestica in condizioni di povertà. Inoltre grazie a questa misura le donne colpite dalla violenza, tramite un piano personalizzato di interventi progettato dal centro antiviolenza, possono ricostruirsi un percorso di vita. Fondamentale è l’istituzione di un Osservatorio regionale antiviolenza, strumento essenziale, già sperimentato in altre regioni, per sviluppare un monitoraggio reale e concreto del fenomeno”.
“La violenza sulle donne – sottolinea il Presidente Sospiri – è un problema che riguarda tutti e tutti dobbiamo agire ed operare affinché questa piaga venga debellata. Questa battaglia in Regione Abruzzo la porteremo avanti con atti concreti e questa proposta di legge vuole essere una segnale concreto per difendere i diritti delle donne e contrastare la violenza di genere. Attraverso questa nuova norma inoltre si cercherà di di promuove campagne di sensibilizzazione nelle scuole di ogni ordine e grado. Infine, – aggiunge il Sottosegretario D’Annuntiis – altra ed importante novità contenuta nel testo, è l’attivazione da parte della Regione di specifiche convenzioni con vari soggetti del mondo privato al fine di creare le condizioni di reinserimento nel mondo del lavoro delle donne vittime di violenza, ponendo quindi le basi per una reale rinascita. Infatti, il presente progetto di legge ha come obiettivo l’implementazione degli strumenti normativi della Regione Abruzzo in materia di lotta alla violenza di genere, quali la L. R. n. 31/2006, che istituisce i Centri antiviolenza e la L.R 17/2016 che istituisce il Codice Rosa nei Pronto Soccorso. Prevede, inoltre, il coinvolgimento di importanti organi del Consiglio Regionale quali la Commissione Pari Opportunità e il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza”.
“Abbiamo – conclude Rita Ettorre – voluto chiamare il sussidio “Soccorso di libertà”, perché spesso, le donne vittime di violenza, abusi, soprusi e ricatti, non denunciano e non decidono di intraprendere un percorso di uscita, anche perché economicamente non autosufficienti. Tale proposta, va a colmare uno dei vuoti normativi rispetto ai quali bisognava intervenire urgentemente ed in maniera incisiva”.