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Il conto alla rovescia è finito. Domani sera, sul ring del PalaSantori di Roma, Luca Spadaccini da Roccamontepiano, astro nascente del pugilato abruzzese, sfiderà l’idolo di casa Adriano Sperandio per il titolo italiano dei pesi Mediomassimi, attualmente vacante. Il match, sulla distanza di dieci riprese da tre minuti ciascuna, si annuncia molto interessante: Sperandio (record 11-0) ha dalla sua esperienza, tecnica e colpi lunghi, Spadaccini (score 6-0-3) fa della grinta, dell’aggressività e della tenacia le sue armi migliori e vuole coronare con una vittoria importantissima un 2020 per lui felice, nonostante lo stop dell’attività generale causa Covid. A inizio marzo, infatti, ha vinto il “Trofeo delle Cinture WBC” a Catania, battendo il favorito Claudio Kraiem e nobilitando una carriera iniziata solo nel 2011, quando entrò nella palestra della Pugilistica Diodato di Chieti per perdere peso. Da allora la sua è stata una scalata prepotente, che domani sera, nella riunione pugilistica organizzata dalla Bbt Boxing di Davide Buccioni(evento a porte chiuse a causa del Covid-19), può trovare la definitiva consacrazione. “Organizzare in questo periodo – ha spiegato Davide Buccioni – è veramente difficile e complicato. Con grande impegno, perseveranza e passione per il pugilato, siamo riusciti a realizzare l’evento sportivo. Tra le varie difficoltà, ci sono anche le tempistiche dei test sierologici da rispettare. Oggi, i test devono esser eseguiti entro 7 giorni dal match e i pugili che vengono dall’estero devono eseguire anche il tampone entro 72 ore dalla sfida. Nel rispetto di tutte le norme, siamo pronti per il countdown”. Dall’entourage di Spadaccini fanno sapere che “essere sfavoriti non è mai stato un problema”, d’altro canto la carriera del boxeur di Roccamontepiano è stata piena di vittorie a sorpresa ed eclatanti e Luca si è preparato alla sfida in modo estremamente scrupoloso. Nelle scorse settimane, ad esempio, ha avuto come sparring partner il pugile pro Giovanni Carpentieri, che aveva già sfidato ufficialmente sul ring in due circostanze, e in estate, in occasione del Premio Marciano dove è stato insignito del titolo di “Pugile abruzzese dell’anno”, ha ricevuto i preziosissimi consigli di Giovanni De Carolis, già campione del mondo WBA con un record di 28 vittorie, 9 sconfitte e 1 pareggio, che a breve affronterà il tedesco Leon Bauer per il titolo Europeo Supermedi. Luciano Rapa

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