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“Si chiama ‘Relazioni in tempo di Covid’ ed è il video didattico-formativo che la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Pescara realizzerà per le scuole superiori del nostro territorio per affrontare il tema dei rapporti sociali inevitabilmente stravolti dalla pandemia. Nel filmato avremo i contributi di vari professionisti, dal virologo allo psicologo, dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine ai rappresentanti delle Istituzioni per ascoltare suggerimenti, indicazioni, consigli sugli strumenti utili per i nostri ragazzi per continuare a mantenere vivi i propri rapporti di amicizia, di parentela, di socializzazione, seppur, momentaneamente, a distanza. Uno strumento, il Progetto, teso a supportare una larga fetta della popolazione, appunto i più giovani, spesso i più fragili perché ancora privi delle ‘difese immunitarie’ legate alla maturità anagrafica ed esperienziale, e a stimolarli a guardare con speranza e fiducia al futuro”. Lo ha annunciato il Presidente della Commissione Pari Opportunità della Provincia di Pescara Cinzia Pomponio ufficializzando l’iniziativa.

“Sicuramente l’emergenza Covid-19, con il conseguente lockdown, la chiusura delle scuole, la speranza di poter ripartire a settembre, e invece, ora, le nuove restrizioni, hanno rappresentato per molti uno shock, non solo sotto il profilo economico, ma soprattutto sotto quello psicologico – ha sottolineato il Presidente Pomponio -. Ragazzi abituati ad avere una vita piena di appuntamenti, fra scuola, studio, amici, rapporti, attività sportive, musicali, o passatempi, si sono ritrovati per mesi chiusi dentro casa, tra quattro mura, senza poter avere contatti fisici, costretti a guardare amici, compagni, nonni, parenti, attraverso lo schermo di un computer o di un cellulare. Uno stop forzato che parzialmente è già tornato in vigore, dopo un’estate di semilibertà. Tale situazione merita l’attenzione delle Istituzioni, per fornire anche un adeguato supporto emotivo che sostenga i più giovani nell’affrontare un’emergenza imprevedibile e impensabile sino a un anno fa e la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Pescara ha deciso di farlo realizzando un filmato che, coinvolgendo varie professionalità specializzate, punti a sensibilizzare i ragazzi sui cambiamenti relazionali avvenuti a causa del Covid-19. Nel video racconteremo come sono cambiati i rapporti sociali, ma anche come sia ancora possibile continuare a coltivare affetti e amicizie anche nell’emergenza, restando emotivamente vicini seppur fisicamente distanti, dunque, suggeriremo alcuni modi per trasformare la distanza in vicinanza, cercando poi di capire quali tipi di cambiamenti, magari anche positivi, siano stati determinati dalla crisi del momento. L’obiettivo sarà anche di verificare l’avvenuta riscoperta dei valori più autentici della nostra quotidianità e come i ragazzi hanno vissuto le regole imposte. E saranno i nostri partner, ciascuno per il settore di propria competenza, a fornire gli strumenti cognitivi utili ai ragazzi per ritrovare una nuova vicinanza con coloro che fanno normalmente parte della loro sfera relazionale. Al progetto hanno già dato la propria adesione e parteciperanno con un proprio contributo lo psicologo Salvo Noè, il virologo infettivologo Giustino Parruti, Primario del Reparto Malattie Infettive dell’Ospedale civile di Pescara, in prima linea nella lotta contro il Covid-19, il sociologo professor Antonello Canzano dell’Università degli Studi ‘Gabriele d’Annunzio’ Chieti-Pescara, abbiamo coinvolto le Forze dell’Ordine e poi il Presidente della Provincia di Pescara Antonio Zaffiri, il Presidente della Commissione regionale Pari Opportunità Maria Franca D’Agostino, il Presidente comunale della Commissione Pari Opportunità Maria Luigia Montopolino, e il consigliere provinciale Emidio Camplese, delegato alle Pari Opportunità per la Provincia. Il video – ha aggiunto il Presidente Pomponio – verrà distribuito in tutti gli Istituti scolastici di Istruzione secondaria di Pescara e provincia, con i quali abbiamo già assunto contatti, e verrà trasmesso in Didattica a distanza, con alcuni docenti che andranno ad approfondire la tematica con le proprie classi e ovviamente ci attendiamo un feedback, un riscontro rispetto al progetto proposto che aprirà la strada a una collaborazione istituzionale tra la nostra Commissione e gli studenti”.

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