L’epidemia da SARS-CoV-2 apparsa all’inizio del 2020 risulta oggi parte della Storia dell’essere umano per estensione e gravità. La risposta sanitaria è stata messa a dura prova e in taluni casi è risultata insufficiente a rispondere ai bisogni della popolazione. Ciò che sta accadendo difatti ha colto di sorpresa governi e popolazioni dell’intero pianeta, evidenziando le criticità dei sistemi sanitari e la loro struttura così come è stata concepita fino ad oggi.
In tale scenario pandemico, la formazione rappresenta un elemento strategico, come riportato dal World Health Organization (WHO) nel 2018 “Una lezione importante appresa dalle emergenze passate è che anche il personale più qualificato richiede apprendimento e formazione accompagnati da adeguati sistemi operativi di supporto per attrezzarsi per le emergenze del 21° secolo”.
Risulta evidente come si debba urgentemente e necessariamente passare da una “formazione in emergenza” ad una “formazione per l’emergenza”.
Quello che si è evidenziato dallo studio di scenari passati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) e dall’Health Emergencies programme (WHE) è che la tipologia degli interventi formativi non può essere finalizzata unicamente al trasferimento di informazioni, ma deve essere in grado di determinare l’adozione di comportamenti di prevenzione e di protezione per un cambiamento strutturato.
Il rapporto dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) n.57/2020 del 31 Maggio 2020 recante: “Formazione per la preparedness nell’emergenza COVID-19: il case report dell’Istituto Superiore di Sanità” pone particolare attenzione all’importanza di fornire una formazione strutturata in questo particolare momento emergenziale.
Date tali premesse, la Direzione Generale della ASL di Pescara ha reputato necessario sostenere l’attuazione di interventi volti a migliorare la formazione e la qualità dell’assistenza dei medici e degli infermieri neospecialisti e neoassunti che determini un aumento della qualità dei team assistenziali per poi portare ad un miglioramento dell’outcome assistenziale del paziente.
I corsi di formazione, già calendarizzati per i mesi di novembre e dicembre 2020, sono tenuti dall’Emergency Advanced Simulation Center (EASC). Il progetto è a cura del dr. Alberto Albani, Direttore del Dipartimento Urgenza Emergenza della ASL di Pescara nonché Direttore EASC e dal dr. Andrea Di Blasio, Istruttore EASC.