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Si è svolto nella mattinata odierna, in Prefettura, presieduto dal Prefetto di Chieti, Dott. Armando Forgione, il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica convocato per l’attuazione delle recenti direttive del Presidente del Consiglio dei Ministri per il contenimento e la gestione dell’emergenza da Covid-19 in provincia.

Oltre al Prefetto e al Questore, nonché ai responsabili delle Forze dell’Ordine, hanno preso parte alla riunione i Sindaci di Chieti, Lanciano e Vasto.

Nel corso dell’incontro sono state ribadite le specifiche competenze in capo ai Sindaci e alle Forze dell’Ordine, che opereranno in pieno raccordo e sintonia per fronteggiare l’attuale fase della pandemia.

Dall’esame dei dati riferiti in merito ai controlli effettuati nelle ultime settimane in territorio provinciale, è emersa una situazione soddisfacente circa comportamenti responsabili sia da parte della popolazione che degli esercizi commerciali e imprenditoriali, riguardo all’osservanza delle misure sanitarie di prevenzione. Analoghi riscontri in termini di adeguamento alle prescrizioni volte alla limitazione del contagio, sono stati riferiti nell’ambito del trasporto pubblico locale.

La prosecuzione di questo livello di positiva sinergia e raccordo tra l’azione dissuasiva dei controlli e il senso di responsabilità civica di ciascuno, favoriscono il contenimento della curva pandemica su tutto il territorio provinciale. 

Per quanto riguarda la grave vicenda del giovane di Lanciano rimasto vittima di una violenta aggressione di gruppo, è stato riferito che le relative indagini hanno prontamente consentito di individuare i responsabili in meno di 24 ore, evidenziando nel contempo che l’episodio non attiene ad attività connesse alla c.d. “movida”, essendosi peraltro verificato in un luogo isolato e liminare.

 A conclusione della seduta, il Comitato ha stabilito la prosecuzione, con gli attuali livelli di attenzione e incremento, dei servizi di controllo e di vigilanza sul rispetto delle misure di contenimento della diffusione del contagio da COVID-19, ribadendo l’efficacia dell’azione delle forze di polizia congiunta alla collaborazione delle amministrazioni locali, con l’apporto del senso di responsabilità della popolazione e del settore imprenditoriale.

Sull’esito e le risultanze della riunione, si procederà a diramare apposita circolare a tutti i Sindaci della provincia, unitamente alle recenti direttive ministeriali.

In relazione all’aumento della curva di contagio ed alle recenti disposizioni normative, come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica tenutosi in data odierna, verranno ulteriormente implementati i servizi di verifica e controllo sull’attuazione delle disposizioni anti-covid.

Al riguardo, come già stabilito in sede di riunione tecnica di coordinamento delle Forze delI’Ordine tenutasi il 5 u.s., e presieduta dal Prefetto di Chieti, il Questore dr. Annino Gargano, quale Autorità Provinciale Tecnica di Pubblica Sicurezza, ha pianificato, d’intesa con i vertici provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza una serie di controlli, in particolare nei fine settimana e nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile, che da inizio del mese di ottobre ad oggi hanno già portato a controllare 3142 persone e all’applicazione di alcune sanzioni, riscontrando comunque un sostanziale rispetto delle norme. Si è altresì proceduto al controllo di 567 esercizi commerciali, con contestuale sensibilizzazione dei titolari e dei gestori a tenere alta l’attenzione sul rispetto della normativa, senza riscontrare infrazioni.

Contestualmente sono stati svolti, soprattutto in relazione ai maggiori punti di ritrovo e nei fine settimana, controlli da parte delle pattuglie delle Forze di Polizia. In particolare nei servizi svolti dalla Polizia Stradale nel mese di ottobre sono state riscontrate 488 infrazioni al codice della strada di cui alcune relative alla guida in stato di ebrezza alcolica, ritirate 2 patenti ed 1 carta di circolazione oltre che decurtati un totale di 737 punti sulla patente di guida.

Nel medesimo contesto, sono già in atto controlli sul trasporto locale e segnatamente alle partenze di autobus di linea, cittadini e su ambito provinciale, nonchè presso le stazioni ferroviarie, insistenti nel territorio provinciale a mezzo di personale della Polfer.

Inoltre, così come concordato in sede di tavolo tecnico tenuto dai Questore in data 9

u.s. i controlli da parte di tutte le forze di polizia proseguiranno nelle prossime settimane, secondo una progressione già pianificata. I controlli anti-covid, che avverranno  in sinergia  con gli appartenenti  alle Polizie  Locali dei principali Comuni

della provincia, verranno svolti anche da personale specializzato della squadra di Polizia Amministrativa della Questura e dalle altre Forze di Polizia, soprattutto in relazione alla verifica del rispetto delle norme circa il divieto di vendita alcolici e superalcolici a minori, oltre che alla verifica del rispetto degli orari e delle altre limitazioni introdotte dai recenti provvedimenti normativi.

I controlli riguarderanno, come già avvenuto, anche i luoghi di ritrovo oggetto negli ultimi tempi di aggressioni in danno di giovani e saranno tesi sia ad evitare il ripetersi di tali episodi sia a contrastare il fenomeno dello spaccio al “minuto” di sostanze stupefacenti; attività di contrasto che prosegue anche attraverso una più serrata attività investigativa diretta ad intervenire sui canali principali di immissione dello stupefacente in provincia, sulla scorta di quanto in ultimo effettuato con importanti sequestri di stupefacente, soprattutto del tipo marijuana e hashish.

Le attività di controllo verranno effettuate con scrupolosità e buon senso e saranno finalizzate ad innalzare il livello di attenzione, in vero già alto, da parte soprattutto di giovani frequentatori di locali pubblici circa il rispetto delle norme di contenimento del contagio.

Particolare attenzione sarà posta ai centri storici di Vasto e Lanciano e degii altri principali comuni della provincia, nonché alle zone di Chieti scalo e Chieti alta per il Capoluogo.

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