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“Si apre ufficialmente la Campagna del ‘Nastro Rosa 2020’ organizzata dalla Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori-Sezione di Pescara che, a partire da lunedì 19 ottobre consentirà a centinaia di donne di effettuare gratuitamente lo screening senologico presso gli ambulatori di Casa Lilt, in via Rubicone 15 a Pescara, e nei nostri ambulatori Lilt nell’ex presidio ospedaliero di Tocco da Casauria. Da lunedì 12 a venerdì 16 ottobre le pazienti potranno prenotare la propria visita e ovviamente, dovendo dilazionare e contingentare gli accessi causa Covid-19, abbiamo deciso di allungare anche di due o tre mesi la campagna, al fine di soddisfare tutte le richieste che riceveremo. L’obiettivo è visitare quante più donne possibile per fare prevenzione secondaria, azione fondamentale visto che, purtroppo, proprio la pandemia ha rallentato se non, per alcuni mesi, bloccato tutte le attività di prevenzione, rischiando di far regredire i numeri oncologici ai primi del novecento. Individuare un tumore quando è ancora piccolo, dunque una diagnosi precoce, significa guarire nel 90 per cento dei casi”. Lo ha ricordato il Presidente Lilt, il professor Marco Lombardo, Coordinatore della Lilt Abruzzo, nel corso della conferenza stampa odierna convocata per presentare la Campagna del ‘Nastro Rosa 2020’, alla presenza del Sindaco di Pescara Carlo Masci, dell’assessore alla Salute Maria Rita Paoni Saccone, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Cappelle sul Tavo Paride Di Febo, la vicepresidente Lilt Milena Grosoli, il primario del Reparto di Oncologia dell’Ospedale civile di Pescara Dimitri Luisi, che sarà nel team responsabile delle visite gratuite, il responsabile della delegazione Lilt di Tocco da Casauria Nico Di Florio e volontari dell’Associazione.

“La collaborazione tra Comune, Asl e Associazioni come la Lilt è fondamentale perché dove non arrivano le Istituzioni arrivano le Associazioni di volontariato che ci mettono il cuore – ha sottolineato il sindaco Masci -. Il tema del tumore al seno è delicatissimo per la grande incidenza che ha sulle donne e richiede tutta la nostra attenzione, oggi più che mai, in tempi di Covid quando sembra che l’unica malattia in circolazione sia il coronavirus, di tutto il resto non si parla, e invece non è così. Oggi la Lilt fa opera di prevenzione in 400 ambulatori sparsi in tutta Italia per effettuare lo screening gratuito alle donne, perché il tumore al seno se preso in tempo nel 97 per cento dei casi guarisce completamente. Però non dobbiamo dimenticare che ancora oggi, nel 2020, 12mila donne l’anno quella battaglia la perdono, dunque alle Istituzioni è richiesta massima attenzione e partecipazione, e alla Lilt dobbiamo garantire gli strumenti per lavorare tutto l’anno”. “L’amministrazione comunale ha già aderito alla campagna del Nastro Rosa – ha ricordato l’assessore Paoni Saccone – e infatti dal primo ottobre abbiamo illuminato di rosa due simboli della città, la Torre civica e il Ponte Flaiano, proprio per ricordare alle donne di partecipare alla campagna, di prenotare la propria visita, di fare prevenzione. Peraltro la campagna della Lilt si concentra soprattutto sulle fasce di età non coperte dallo screening della Asl, ovvero le donne tra i 25 e i 50 anni, anche perché aumenta l’incidenza della malattia tra le ragazze più giovani. Altro valore aggiunto è la presenza, accanto alla Lilt, dei medici professionisti dell’Ospedale civile di Pescara che effettueranno le visite, con una presa in carico immediata delle eventuali pazienti cui dovesse essere riscontrato un problema o anche solo un sospetto”. “L’azione della Lilt, che ormai opera a Pescara da quasi vent’anni, è stata evidentemente efficace perché è entrata nella cultura dei nostri rappresentanti istituzionali – ha detto il Presidente Lombardo -. Oggi il sindaco Masci e l’assessore Paoni Saccone hanno quasi parlato da medici, e in più oggi la Lilt, l’unica Associazione senza fini di lucro che ancora opera sotto il controllo e la vigilanza del Ministero della Salute e sotto l’egida della Presidenza della Repubblica, si sente sostenuta dalle Istituzioni, come il Comune e la Asl con la quale abbiamo appena rinnovato le convenzioni. Non solo: dopo la delegazione di Tocco da Casauria, stiamo aprendo la delegazione di Cappelle sul Tavo per istituire una sede in cui fare prevenzione secondaria, ovvero gli screening. Con il Covid-19 è successo che tutte le attività di prevenzione in presenza si sono bloccate, ma non si è fermata la malattia. Ancora oggi sappiamo che ogni giorno si ammalano di tumore 1000 persone: dei mille nuovi malati al giorno, il 60 per cento guarisce perché il tumore prima si individua e meglio si guarisce. Ma se perdiamo questo trend il tumore diventa incurabile e torniamo agli inizi del ‘900. Durante la fase acuta della pandemia, la Lilt si è dedicata alla prevenzione primaria, portando avanti i progetti di formazione nelle scuole per via telematica, aprendo gli sportelli di supporto psicologico per operatori sanitari e pazienti, ma ora è necessario tornare a fare le visite mediche. La novità della Campagna ‘Nastro Rosa 2020’ sarà che, proprio per garantire il giusto distanziamento tra le utenti, con visite che verranno fissate ogni 25-30 minuti, abbiamo deciso che l’iniziativa non si concentrerà nel solo mese di ottobre, ma andremo a diluire gli screening in due o tre mesi. A eseguire le visite saranno i senologi chirurghi e gli oncologi dell’Ospedale Civile di Pescara che ci hanno dato la propria piena disponibilità, coordinati dal primario Luisi e dal dottor Marino Nardi. I dati – ha aggiunto il Presidente Lombardo – ci dicono che oggi il tumore alla mammella è il primo in Italia per incidenza, con 53mila casi l’anno e dunque è nostro dovere dare alle ragazze gli strumenti utili per un controllo costante, come l’autopalpazione, o la conoscenza dei fattori ambientali modificabili che possono incidere sull’insorgenza della malattia, come il fumo della sigaretta o una scorretta alimentazione, ma anche i fattori genetici non modificabili che possono raccontare una predisposizione alla malattia”. “Alle pazienti – ha aggiunto il dottor Luisi – non faremo solo una visita, ma faremo anche informazione, spiegando come si esegue l’autopalpazione, quali sono i campanelli d’allarme che devono insospettire per la possibile insorgenza di un tumore e che devono indurre a contattare un senologo. I dati ci dicono che l’età media per l’insorgenza del tumore mammario è sempre più precoce ed è più aggressivo con i giovani, dunque anche gli screening, ovvero le ecografie devono cominciare prima. Anche perché oggi abbiamo terapie sempre più efficaci, ovvero farmaci sempre più specifici e molteplici, per i quali la chemioterapia è un ausilio. Oltre a me, con la Lilt scenderanno in campo tre medici e il dottor Malorgio del reparto di Oncologia e, per la chirurgia senologica, il dottor Marino Nardi con i suoi collaboratori, dunque un vero pool per garantire il maggior numero possibile di visite”. “Per prenotare il proprio screening – ha detto la vicepresidente Milena Grosoli – si potrà telefonare da lunedì 12 ottobre a venerdì 16 ottobre, dalle 9 alle 11 e dalle 16 alle 18 ai numeri 388.5885788 oppure 328.0235511. Le visite cominceranno lunedì 19 ottobre e andranno avanti sino a dicembre o gennaio, sulla base del numero delle prenotazioni, secondo un calendario che andremo a stilare con i medici ospedalieri”. Intanto anche il Comune di Tocco da Casauria terrà illuminato per tutto il mese di ottobre il Palazzo comunale, mentre il Comune di Cappelle sul Tavo, con l’assessore Di Febo e il sindaco Lorenzo Ferri hanno illuminato facciata del Palazzo comunale e la Fontana del chilometro lanciato.