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Tre attentati, due incendiari, nella notte al Ferro di Cavallo, edifici popolari nel quartiere Rancitelli di Pescara. Prese di mira tre vetture di cittadini onesti sgraditi ai malavitosi locali.

“Questa mattina, intorno alle 5.30, è stata incendiata al Ferro di Cavallo di Rancitelli l’automobile di un uomo onesto e coraggioso, con la schiena dritta, costretto a subire ritorsioni inaccettabili contro sé stesso e la propria famiglia. È la stessa persona alla quale poche settimane fa, come atto intimidatorio, vennero distrutti i vetri proprio della stessa automobile che oggi è stata bruciata. Si tratta di un atto vile, che colpisce chi non ha intenzione di chinare il capo di fronte alla supremazia dei criminali”.

Lo rivela il vice Presidente del Consiglio regionale Domenico Pettinari, che prosegue: “Appena saputa la notizia mi sono immediatamente recato sul posto per vedere e denunciare quanto successo. Rivolgo un appello all’amministrazione comunale per trasferire immediatamente questa famiglia in un’altra abitazione popolare, in una zona più sicura, affinché siano protetti da altre possibili ritorsioni. Una richiesta che avevo già avanzato nei giorni scorsi, e che adesso non deve più rimanere inascoltata. Ho già avuto diversi colloqui con le istituzioni preposte al controllo del territorio per fare luce su questo atto vandalico vigliacco. Inoltre questa mattina ho parlato col Prefetto, che ringrazio per la sensibilità mostrata su questi temi, e sono sicuro che potrà sollecitare l’amministrazione comunale a trasferire questa persona e altre che sono state vittime di atti molto gravi”.

“Io ho sempre combattuto al fianco di questa famiglia e di chi ha subito simili attacchi, come accaduto mesi fa a Patrizia, la donna coraggio alla quale incendiarono l’auto. Certamente non mi tirerò indietro questa volta, ed esattamente come in passato farò la mia parte versando un contributo economico affinché possa acquistare un’altra vettura il prima possibile. Invito tutti i politici a fare altrettanto, offrendo un sostegno concreto a persone attaccate in maniera vile da criminali senza scrupoli. Questi sono i gesti di solidarietà che vogliamo vedere, e di cui mai come oggi c’è un grande bisogno”, conclude.

In relazione agli incendi dolosi ai danni di due auto in sosta – con una terza danneggiata – messi in atto da ignoti la notte scorsa nel quartiere Rancitelli, nei pressi del cosiddetto “ferro di cavallo”, il sindaco di Pescara Carlo Masci ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

<Sono azioni vili e intollerabili quelle cui siamo costretti ancora una volta ad assistere. Esprimo la mia vicinanza e la mia solidarietà alle persone che hanno subito questa grave intimidazione, perché creare paura è cio che muove la mano di questi malviventi che continuano a sfidare le istituzioni con l’obiettivo di tenere in scacco un intero quartiere. Auspico e sono convinto che le indagini condotte dalle forze dell’ordine daranno quanto prima il risultato di assicurare alla giustizia i responsabili. Una cosa è certa: saremo molto duri verso questi atti di violenza che nulla hanno a che fare con lo spirito civile dei pescaresi e con la cultura della legalità. Sono valori che ci appartengono e che intendiamo difendere a ogni costo. Episodi come questi, sappiano questi delinquenti, otterranno l’unico risultato di spingerci, con una determinazione ancora maggiore, a realizzare quegli obiettivi che come amministrazione ci siamo posti: cambieremo i connotati di quel quartiere, lo ripuliremo dal degrado e lo renderemo un luogo dove tornare a vivere nella normalità. Con il Prefetto e le autorità preposte ci confronteremo su iniziative immediate da porre in essere per far fronte a una condizione di illegalità diffusa, che va fermata per tutelare le tante persone oneste che abitano in quella periferia e che chiedono solo serenità>.