“Sono felice l’amico Vincenzo Feltrinelli, questore emerito di Chieti, abbia deciso di mettere le sue competenza e faccia al servizio del nostro progetto civico ed a favore dell’intera comunità. Vincenzo, candidato nella civica ‘Chi Ama Chieti’, è stato fondamentale nella stesura, all’interno della nostra Agenda del Fare, delle priorità legate alla sicurezza ed alla legalità, anche in merito ai paradigmi di trasparenza che verranno rivolti a tutte le procedure concorsuali interne all’ente.Nel fare ciò, ha dimostrato un grandissimo amore per la cittá, dimostrato anche dal fatto che ha deciso insieme alla famiglia di rimanerci a vivere una volta raggiunto il traguardo del pensionamento: i ruoli assai prestigiosi ricoperti in città complesse, tra gli altri quello di capo della squadra mobile di Torino, da la misura di un bagaglio di esperienza e competenza il quale rappresenta per me un lusso che potrò vantare nella squadra che governerà la città” le parole del candidato sindaco Paolo De Cesare nel corso della conferenza stampa odierna sul punto programmatico ‘Legalità e Sicurezza’ alla quale ha preso parte anche Vincenzo Feltrinelli, questore emerito di Chieti e candidato nella civica ‘Chi Ama Chieti’.”Ho deciso di raccogliere l’invito alla candidatura di Paolo De Cesare poichè mi piacciono gli obiettivi ed il suo programma per la città, una città di cui sono innamorato e per la quale scendo in campo. Il mio Impegno è migliorare la qualità della vita di questa comunità tramite l’aumento delle misure a favore della sicurezza urbana e di quella stradale.
Sulla sicurezza urbana occorre aumentare la percezione della stessa da parte dei cittadini aumentando i servizi di prossimità effettuati soprattutto in favore di fasce deboli e di zone oggetto di fenomeni di degrado.Questa sarà una attività effettuata sinergicamente da tutte le forze di polizia attraverso lo scambio di informazioni tra polizia locale ed altre forze, l’interconnessione delle sale operative, la regolamentazione sull’utilizzo delle apparecchiatura usate per la videosorveglianza e fondamentali per il presidio ed il monitoraggio del territorio, l’aggiornamento professionale integrato di tutto il personale. Occorre inoltre insistere molto sulla cultura della sicurezza tra i giovani con coinvolgimento di scuola, università ed associazioni per combattere le emergenze sociali come il bullismo e la violenza sui minori e sulle donne. Parlando invece della sicurezza stradale, occorre rivedere il piano traffico e la segnaletica ed utilizzare le apparecchiature tipo autovelox non per fare cassa, ma per limitare l’alta velocità nei punti ad alta incidentalità” le parole di Feltrinelli.