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“E’ con assoluto piacere che annuncio il coinvolgimento all’interno del nostro progetto civico del Movimento Animalista di Michela Vittoria Brambilla. Sin da subito ho sentito l’esigenza di inserire nella Agenda del Fare azioni concrete a favore degli animali e degli amici a quattro zampe. Una famiglia su tre ha un animale in casa, il quale spesso è un punto di riferimento per le famiglie ed anche una ragione di vita per le persone che vivono sole. La nostra città ha tante criticità legate al mondo degli animali: manca il gattile, occorre contrastare il fenomeno del randagismo in maniera concreta e mettere in funzione aree attrezzate di sgambamento in maniera capillare sul territorio comunale. Ringrazio il Presidente Regionale del Movimento, il Dott. Guido Mammarella, ed anche il Dott. Elpidio Tuffanelli, tecnico veterinario assai competente e volontario presso il canile cittadino, il quale sarà candidato con la civica ‘Chieti C’è’, e darà un apporto fondamentale alla concretizzazione delle giuste istanze animaliste” le parole di Paolo De Cesare nel corso della conferenza stampa odierna convocata ad hoc, alla quale hanno partecipato numerosi amici a quattro zampe.Guido Mammarella ha dichiarato: “Non mi piace parlare di proprietari, perchè non si può essere proprietari di una vita: questo per dire che il tema animalista deve essere trattato con grande sensibilità, quella che ho riscontrato in Paolo De Cesare. Una classe politica dirigente che decide di dedicare parte del proprio programma a difesa di essere viventi, quali sono gli animali, dimostra un profondo senso di apertura, accoglienza, solidarietà. Una campagna di rispetto nei confronti degli animali induce ad essere migliori anche nei confronti dei propri simili, poichè spesso l’intolleranza nei confronti degli animali sfocia nell’intolleranza e nella violenza nei confronti dei propri simili (in particolare bambini ed anziani). Il Rispetto degli animali è rispetto della biodiversità. In questo contesto è importante la figura del volontario: il nostro obiettivo è fare si che in città venga creato un sistema associativo in cui lo sforzo di tutti i volontari sia organico ed utile alla strutturazione di un rapporto di collaborazione con le istituzioni, soprattutto per aiutare i possessori di animali in stato di indigenza. Queste, insieme a tutte le altre nostre istanze, sono rappresentate in maniera degna, onesta e trasparente da Elpidio Tuffanelli.”

Tuffanelli, ringraziando per le parole di apprezzamento del Presidente Mammarella, ha detto: “Mi occupo da tanti anni di volontariato in città, sul cui territorio si contano 9000 cani, mentre è difficilissimo quantificare tutte le colonie feline presenti per via del dilagante fenomeno del randagismo: ribadisco la necessità di mettere a sistema le strutture del territorio metropolitano per combattere questo fenomeno, sia in ambito cinofilo che in ambito felino. A tal proposito sarà importantissimo istituire la figura del garante degli animali, elemento di raccordo tra ASL, Comune ed associazioni di volontariato, promuovendo altresì campagne formative nelle scuole primari e di implementazione dell’utilizzo della pet therapy. Lavoreremo alacremente per creare un’oasi felina cittadina che offra il servizio di sterilizzazione fondamentale per il contrasto al randagismo, aumenteremo i punti di conferimento delle deiezioni animali soprattutto nella zona dello Scalo, oggi completamente sguarnita, renderemo efficiente il canile comunale, valorizzeremo la figura delle guardie zoofile con una continua formazione della pianta organica”.A chiusura di conferenza De Cesare ha aggiunto: “Ci batteremo per l’istituzione di uno sportello del distretto veterinario in città, poichè ad oggi il più vicino si trova a Lanciano, e tale circostanza genera difficoltà logistiche ed il ricorso a pratiche non regolamentate; in questo senso promuoveremo la giornata del microchip, poichè il controllo della popolazione canina e felina è importantissimo per dotare il territorio di presidi adeguati, parimenti, come ha detto Elpidio, creeremo una tavola rotonda con i comuni limitrofi per condividere ed integrare le azioni messe in campo. Concludo riportando una massima di Gandhi, il quale recita ‘La civiltà di un popolo si misura da come si trattano i propri animali’.”