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“Voglio testimoniare concretamente che l’approccio da imprenditore prestato alla politica è pragmatico ed utile a risolvere problematiche annose e troppo spesso oggetto solo di sterile retorica: io non voglio annunciare e poi non fare come alcuni miei competitori, la mia è un’agenda del fare e non il libro dei sogni” l’annuncio di Paolo De Cesare quale incipit della conferenza stampa odierna, nel corso della quale il candidato sindaco ha presentato un importante progetto volto “alla riqualificazione ed alla rimessa in piena funzione del Supercinema, il quale da oltre 10 anni non effettua più attività di proiezione seppur, con i suoi ca 800 posti a sedere, è stato sede di saggi, convegni e spettacoli. Parliamo di una struttura cui sono legato a doppio filo, in quanto fa capo alla Deputazione Teatrale cittadina cui mi onoro essere amministratore, ed inoltre dalla fine degli anni ’50 alla fine degli anni ’70 è stato gestito dalla mia famiglia, insieme ad altri imprenditori, parimenti al cinema Enal di Piazza Trento e Trieste, oggi sede del Museo Universitario.La nostra è una delle poche città della sua grandezza a non avere un cinema in centro: ciò vuol dire che le persone di una certa fascia anagrafica (ad esempio, minorenni ed anziani) non hanno la possibilità di recarvisi per via del trasporto pubblico da e verso assai impraticabile. Per queste ragioni, sempre nel totale rispetto delle leggi e con procedure di pubblica evidenza, ossequiando le normative vigenti nell’ambito del partenariato pubblico privato, e soprattutto a costo zero per i cittadini, se eletto sindaco promuoverò la gestione del Supercinema ad un operatore il quale provveda anche ai costi di adeguamento del sistema di proiezione, dall’analogico al digitale, nonchè di quello audio, della parte impiantistica e di tutte le predisposizioni di sicurezza.Inoltre, non potendolo ancora fare con Piazza Malta poichè non sono trascorsi i dieci anni dalla scomparsa come previsto dalla legge, intitolerò il Supercinema a Nicola Mario Cucullo, esempio di buona amministrazione e sindaco del fare, colui che acquistò e ristrutturò tale struttura donandola alla collettività.” Di fianco a De Cesare, Siro Di Meco, titolare di un azienda leader nella gestione e nella costruzione di cinema multisala, proprietario tra gli altri del Multiplex Arca di Spoltore, leader in Abruzzo per numero di presenze, il quale ha ringraziato il candidato per “questa idea preliminare, assolutamente ben accolta. Conosco bene la realtà Teatina: negli ultimi 10 anni si è investito nei contenitori dei centri commerciali con i multiplex, ora la sfida è tornare in città, offrendo un servizio facilmente raggiungibile e dando anche un aiuto concreto all’economia. Un cinema in centro è un’ottima opportunità per tutti, anche perchè il coinvolgimento all’interno di un contesto del genere permetterebbe anche l’elaborazione di una proposta di cinema all’aperto nella magnifica cornice de La Civitella, così come abbiamo già fatto questa estate con l’Ente Manifestazioni Pescaresi proiettando una quarantina di film nella location dell’auditorium Flaiano. Il cinema cittadino è anche l’occasione di poter fare programmazioni particolari, d’essai, di nicchia, con rassegne tematiche, le quali possono avere grande riscontro ed avvicinare anche spettatori da fuori città.”

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