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Un ulteriore passo in avanti di Confindustria Chieti Pescara per offrire sempre più possibilità e copertura alle imprese del territorio. Il network del credito si allarga infatti al consorzio di garanzia collettiva Fidimpresa Italia, promosso dalla rete di Unindustria Lazio, quale Confidi vigilato da Banca D’Italia. Nella giornata di oggi è stato sottoscritto il protocollo che prevede servizi di garanzia per le imprese associate e una sede operativa all’interno della stessa Confindustria Chieti Pescara, per assicurare la prossimità del servizio alle aziende che lo riterranno utile.

Il ruolo cardine dell’accordo è quello di fornire avallo al sistema bancario per favorire l’accesso al credito da parte delle aziende del territorio. Tale facilitazione si traduce in migliori condizioni di prezzo e vantaggi che derivano alle imprese dall’ottenere affidamenti bancari assistiti dalle garanzie di Fidimpresa Italia. Una serie di benefici che spaziano dai tassi d’interesse più contenuti rispetto alle normali condizioni di mercato, agli oneri accessori che vengono predeterminati in misura preferenziale e trasparente per ogni singola voce, fino al sostegno per l’ottenimento degli affidamenti che mirano a privilegiare nelle valutazioni la validità dell’attività imprenditoriale e la capacità produttivo-reddituale dell’impresa richiedente.

“Si tratta di un supporto concreto alla richiesta di credito”, afferma il Presidente di Confindustria Chieti Pescara Silvano Pagliuca, “in questo modo, l’imprenditore e la sua azienda diventano più affidabili agli occhi di chi li dovrà finanziare e di conseguenza le richieste di finanziamento avranno più possibilità di andare a buon fine. È un’opportunità in più che andrà ad affiancare progetti imprenditoriali sostenibili che necessitano di accedere al credito. Fare arrivare soldi alle imprese per rilanciare la loro operatività è un’attività essenziale per sostenere la crescita dell’economia e la competitività del territorio in cui operano”.

“La valutazione migliore del merito creditizio non la fa un algoritmo, ma chi conosce l’impresa e la sostiene”, spiega Giancarlo Abete, presidente Fidimpresa Italia, “il nostro ruolo è proprio questo: aiutare le banche a selezionare in modo ancora più accurato e realistico le imprese che meritano la fiducia del sistema. Ci sono aziende che hanno degli elementi positivi che possono non affiorare dai numeri che compongono un bilancio”.

Una forma di dialogo, quella promossa da Confindustria Chieti Pescara, che risulta essenziale e foriera di fiducia reciproca tra operatori bancari, imprese e organismi consortili come i Confidi. Ma Confindustria Chieti Pescara e Fidimpresa hanno anche manifestato l’interesse di fornire supporto alle aziende associate nella promozione di forme di capitalizzazione alternative e complementari al tradizionale sistema creditizio bancario, indirizzate alle specifiche esigenze delle attività produttive del territorio abruzzese.
Le operazioni creditizie da presentare a Fidimpresa da parte di imprese associate a Confindustria Chieti Pescara saranno gestite anche attraverso lo sportello di Garantiamonoi.it, già attivo a seguito degli accordi intercorsi con l’associazione degli industriali.

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