L’autosospensione dal partito dal leader teatino, Mauro Febbo, ha provocato un’emorragia da Forza Italia, che appoggia ufficialmente Di Stefano, ma non ha referenti nel consiglio comunale di Chieti per fare la lista. Quest’area moderata appoggia infatti, con Chieti viva e altre due civiche il progetto di Bruno Di Iorio, ma Di Stefano non si arrende